La Procura di Nocera Inferiore ha iscritto sei persone nel registro degli indagati in relazione al crollo di un albero avvenuto il 30 novembre scorso nel campus universitario di Fisciano, che ha ferito tre studenti, di cui uno, Carmine Fiorillo, 25 anni, versa ancora in gravi condizioni ma stabili presso il reparto di Rianimazione dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno.
Tra gli indagati figurano tre funzionari amministrativi dell’ateneo e rappresentanti della ditta incaricata della manutenzione del verde pubblico. Si tratta di un atto definito dovuto dalla Procura per consentire la nomina di un perito che accerti lo stato di salute dell’albero e le dinamiche che hanno portato al crollo come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Albero crollato all’università di Salerno, 6 indagati
L’indagine preliminare, coordinata dal procuratore capo Antonio Centore, è finalizzata a raccogliere elementi per determinare eventuali responsabilità. Sarà la perizia tecnica a chiarire se la caduta dell’albero sia stata determinata esclusivamente da eventi atmosferici o da carenze nella manutenzione. Solo dopo il deposito della relazione tecnica si valuterà se procedere con un’eventuale formulazione di imputazioni nei confronti degli indagati. Intanto, l’inchiesta punta anche a verificare quale tipo di interventi siano stati eseguiti sull’albero, da quanto tempo e se vi siano stati segnali di criticità trascurati.
L’Università di Salerno, che ha affidato la manutenzione del verde pubblico a una ditta esterna, ha evidenziato l’esistenza di un contratto con la Fondazione Universitaria, che prevede il monitoraggio continuo delle circa 3mila piante presenti nei campus di Fisciano e Baronissi, con l’obbligo di interventi immediati in caso di problemi. Anche l’ateneo ha avviato un’indagine interna, che mira a fare chiarezza sulle operazioni di manutenzione effettuate. Secondo l’università, il giorno dell’incidente non era stata diramata alcuna allerta meteo.
Parallelamente, la Procura ha acquisito un video che mostra l’albero oscillare pericolosamente anche in assenza di vento. Il materiale, diventato virale sui social, è oggetto di verifica da parte degli inquirenti, che intendono accertare la veridicità delle segnalazioni. Il fascicolo è affidato al pool della sezione reati contro la persona.
Le segnalazioni
Intanto, la pagina Instagram SpottedUnisa continua a ricevere denunce anonime sulle condizioni del campus. Recentemente, durante un periodo di maltempo, sono stati pubblicati video di corridoi allagati e situazioni critiche, che tuttavia spariscono dopo poche ore.
Il giorno dell’incidente, sabato 30 novembre, i tre studenti erano appena usciti da un’aula dove frequentavano un corso di specializzazione per attività di sostegno. Il pino, alto quindici metri, è crollato su di loro mentre si trovavano in uno dei passaggi del campus, intrappolandoli sotto il peso del tronco. I vigili del fuoco sono intervenuti per liberarli, evitando ulteriori lesioni. Oltre a Carmine Fiorillo, colpito alla testa, gli altri due feriti – Antonio La Regina, 20 anni, e Carmine Pacifico, 25 anni, entrambi di Altavilla Silentina – hanno riportato traumi meno gravi e stanno migliorando.