Alessio Feniello, padre del 28enne Stefano morto nella tragedia dell’Hotel Rigopiano, è pronto a dare battaglia. Nella trasmissione “Pomeriggio 5”, condotta da Barbara D’Urso, Alessio ha avuto una acceso scontro con il sindaco di Farindola, Italo Lacchetta, sul mancato allarme valanga che non sarebbe stato dato.
Dopo i funerali svolti sabato pomeriggio, la disputa sulle responsabilità si è spostata in tv. «Consentimi di dare un grande abbraccio ad Alessio. A lui e alla sua famiglia va il pensiero mio e dell’intera comunità» aveva esordito con queste parole il primo cittadino, ma Alessio ha risposto con toni tutt’altro che amichevoli: «Non accetto l’abbraccio del sindaco, ieri ho abbracciato la bara di mio figlio e gli ho promesso che non mi fermerò. Mi vendo tutto, vado a dormire alla stazione di Pescara, ma vi faccio passare i guai».
I toni si fanno accesi, quando Alessio Feniello dice al primo cittadino: «Vergognatevi, lei è una persona inutile, cambi mestiere». Il sindaco, dal suo canto, cerca di mantenere la calma: «Capisco il suo dolore; il mio cellulare è a disposizione degli inquirenti per la verifica di tutto ciò che è accaduto e delle comunicazioni di quei momenti».
Fonte: Il Mattino
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