CAVA DE’ TIRRENI. Stando a quanto riporta il quotidiano “La Città”, sono oltre una decina gli istituti nei quali ci sono dei manufatti in eternit di diversa tipologia. Un problema che l’Amministrazione comunale ha deciso di affrontare prevedendo, nel prossimo bilancio, una spesa di oltre 100mila euro dedicata alla bonifica.
Secondo i censimenti effettuati presso il territorio cavese, nella specifica di quelli scolastici, è emersa la scioccante scoperta: ben 13 scuole (tra queste anche la cuola elementare di San Martino e la materna dell’Annunziata) risultano ancora con istallazioni di amianto. Nel 2016, la Giunta aveva impegnato 35mila euro di bonifica dell’amianto, ma alla luce della situazione, il problema dovrà essere affrontato più in profondità. Sul problema, dichiara il consigliere di maggioranza, Luca Narbone: «Per il problema dell’amianto negli edifici scolastici – spiega il consigliere dem. – sono stati previsti 110mila euro per effettuare interventi di bonifica ambientale-amianto e ovviamente per interventi urgenti di risanamento ambientale. A seguito di una richiesta da parte dell’amministrazione comunale per un monitoraggio e valutazione di rischio dell’amianto presso i nostri edifici scolastici, dovremmo ricevere a giorni una risposta dall’Arpac contenente modalità d’intervento e ovviamente un preventivo».