Ammanco di circa 2 milioni di euro nelle casse del Comune di Cava de’ Tirreni: la Procura di Nocera Inferiore ha avviato una inchiesta. L’obiettivo è accertare alcune spese effettuate a favore di enti pubblici e privati siano state eseguite in conformità con le procedure amministrative e le normative attuali.
“Ammanco al Comune di Cava de’ Tirreni”: aperta inchiesta
La Procura di Nocera Inferiore ha avviato un’inchiesta su un presunto ammanco di circa 2 milioni di euro nelle casse comunali di Cava de’ Tirreni. L’obiettivo dell’indagine è accertare se alcune spese effettuate a favore di enti pubblici e privati siano state eseguite in conformità con le procedure amministrative e le normative attuali.
Le indagini
Gli inquirenti stanno concentrando la loro attenzione sul settore finanziario, recentemente ristrutturato con un nuovo dirigente scelto dal sindaco Vincenzo Servalli. L’amministrazione comunale è stata informata dell’apertura di un procedimento penale, attualmente a carico di ignoti, e ha deciso di intraprendere azioni per proteggere i propri interessi e garantire la massima trasparenza, affidando un incarico di assistenza legale a un avvocato. Inoltre, il Comune ha già avviato da tempo un’indagine interna per verificare la correttezza delle procedure relative a vari mandati di pagamento.