ANGRI. L’edizione 2015 di Coffi – CortOglobo Film Festival Italia sta per cominciare, mancano solo due giorni all’apertura dei cancelli del Castello Doria, location di questa decima edizione.
Durante la conferenza stampa di presentazione è stato reso pubblico il programma dei tre giorni della kermesse, le categorie del concorso e i relativi cortometraggi in gara e tutti gli eventi che si terranno nei prossimi giorni nelle stanze del Castello.
Erano presenti alla conferenza alcune tra le associazioni che collaborano con la manifestazione, Karma 31, l’Osservatorio Comunicazione Partecipazione e Culture Giovanili, ente interno all’Università degli studi di Salerno e il presidente dell’associazione Bottega Idee Nuove che promuove il ProxyAct International Short Film Festival, festival di cortometraggi gemellato con Coffi, che si svolge a Londra in concomitanza con la kermesse angrese.
Gli organizzatori hanno sottolineato l’importanza dell’unione, all’interno di un’unica manifestazione di esperienze artistiche, culturali e professionali molto diverse tra loro; che hanno reso Coffi un centro di incontro tra idee e progetti che in ambiti differenti perseguono lo stesso fine.
La parola network più volte ripetuta nel corso della conferenza stampa, rappresenta perfettamente l’approccio che gli ideatori della manifestazione hanno applicato nell’organizzazione della manifestazione e nella gestione degli eventi che ruotano intorno alle proiezioni, vero punto focale di tutta la kermesse. Si è sviluppato cioè un luogo in cui è possibile creare coesione e scambio tra progetti distanti, andando ad assottigliare le divergenze in nome di uno sviluppo condiviso.
Nei prossimi 19-20-21 Marzo si alterneranno nelle sale della location giovani artisti, pittori, fumettisti, registi, attori e musicisti che faranno da cornice alla proiezione dei cortometraggi in concorso, evidenziando il filo conduttore che porta tutte le forme d’arte a confluire nel cinema. La kermesse sarà arricchita dal maestro Aurelio Grimaldi, presidente della giuria tecnica, dal prof. Mario Punzo, direttore della Scuola italiana di Comix, da Luca Maresca, l’illustratore della “Bonelli Editore” e da Fabio Balsamo, giovane attore emergente protagonista de “Gli effetti di Gomorra sulla gente”.
Per l’allestimento della decima edizione del festival si è scelto di intervenire applicando tutte quelle pratiche cosiddette ecosostenibili, quelle cioè che consentono il riciclo, il riutilizzo e la rivalutazione di materiali in disuso. Cercando in questo modo di diffondere un nuovo punto di vista sul tema dell’ambiente e della salvaguardia del territorio.
Tutto ciò, come sottolineato dal direttore artistico Andrea Recussi, non poteva non destare attenzione in quelle persone e quegli enti che solitamente esprimono una sensibilità e un’attenzione alle esigenze artistiche, culturali e sociali della popolazione.
Dall’unione di tutti questi elementi deriva la stima dimostrata al festival da tutte le manifestazioni gemellate e in particolar modo documentata dal patrocinio dell’Unesco che ha premiato il forte lavoro di promozione di una diversa e nuova mentalità rispetto all’arte e alla cultura, e soprattutto ha certificato l’importanza di quell’atteggiamento unificante che rappresenta il punto centrale di Coffi 2015.