Site icon Occhio Notizie

Natale ad Angri, al via i finanziamenti della Camera di Commercio

ANGRI. Grazie alla sinergia tra Confesercenti, Comune di Angri e Assessorato al Commercio quest’anno il Natale ad Angri sarà in parte finanziato da un contributo approvato dalla giunta della Camera di Commercio di Salerno, per un progetto presentato dall’assessore al commercio Maria D’Aniello in collaborazione con la Confesercenti.
Sono tante le iniziative inserite nel cartellone natalizio della città doriana: dai mercatini alle rappresentazioni a tema, dalla musica alle luminarie, dalle casette alla filodiffusione, ciò che  in sintesi  l’amministrazione comunale quest’anno offrirà alla cittadinanza, grazie anche alle tante associazioni che hanno aderito alla manifestazione di interesse, per allietare la festa più bella dell’anno, e che in parte sarà realizzata grazie al sostegno economico dell’ente camerale e  all’interessamento della Confesercenti, l’associazione più rappresentativa del territorio in termini di iscritti e di condivisioni.

Soddisfazione per il risultato ottenuto sia da parte del presidente della Confesercenti Angri, nonché vicepresidente vicario della Confesercenti Provinciale Salerno, dall’assessore al commercio Maria D’Aniello e dal Sindaco di Angri Cosimo Ferraioli il quale ha accolto con entusiasmo questo risultato. Maria D’Aniello, neo assessore al commercio dichiara: “In sinergia si ottengono i risultati: comune di Angri, assessorato e Confesercenti insieme riescono ad ottenere un contributo per le festività natalizie, sempre più impegno per i commercianti”.

 

“È un Natale condiviso sotto tutti i punti di vista – dichiara Aldo Severino – il contributo camerale viene concesso al nostro territorio dalla Camera di Commercio grazie al nostro interessamento, in questo modo il Comune potrà offrire attività e servizi migliori per incentivare il commercio e abbellire le nostre strade. Un ringraziamento particolare va al direttore della Confesercenti Provinciale Salerno Pasquale Giglio per aver presentato la nostra richiesta alla Camera di Commercio”.

Exit mobile version