ANGRI. Il sindaco Cosimo Ferraioli risponde alle tante richieste dei residenti e cerca di contrastare il fenomeno della prostituzione nella città di Angri.
Il primo cittadino ha firmato una nuova ordinanza per arginare il fenomeno, diffusissimo in alcune aree del comprensorio angrese e in particolare nelle zone più periferiche.
Prostituzione alle stelle: “lucciole” sempre più presenti
Come racconta La Città, particolarmente preoccupante è la situazione di via Nazionale e delle strade limitrofe, dove, negli ultimi anni, la presenza di “lucciole” in strada si è estesa ben oltre i consueti orari: il commercio del sesso, stando ai racconti dei cittadini, inizia già intorno alle 21.30, quando le strade sono ancora frequentate da famiglie e minori.
I provvedimenti dell’Amministrazione
I residenti sono esasperati e hanno mandato molte segnalazioni a Palazzo di Città. Per rispondere al crescente senso di frustrazione diffuso nella popolazione, sono scattati, nuovamente, i diktat del primo cittadino.
L’ordinanza recita il divieto assoluto di: «Sostare sul suolo pubblico, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, in atteggiamento che inequivocabilmente connoti l’attività di meretricio. In particolare è vietata l’attività di prostituzione su strada che, per le circostanze, le modalità e le forme con cui si svolge, offenda la pubblica decenza ovvero turbi il libero utilizzo degli spazi pubblici o la fruizione cui sono destinati».