ANGRI. ”Il Tar di Salerno ha respinto per la seconda volta il ricorso presentato dal Consorzio di Bonifica contro il Comune di Angri per chiedere l’annullamento dell’ordinanza da me emessa in qualità di ufficiale di Governo, per far rimuovere i materiali depositati lungo l’alveo del Rio Sguazzatoio dopo l’esondazione del 2015″. Lo diffonde il Sindaco di Angri, Cosimo Ferraioli, in una nota.
“Si tratta del secondo provvedimento, per tutelare la pubblica e privata incolumità dei cittadini che vivono nei pressi del canale e sono a rischio costante di allagamenti. Oltre ad aver già sollecitato l’inizio dei lavori abbiamo effettuato un primo intervento di somma urgenza dopo la frana del 5 novembre scorso”.