“Straziante, ora che sia fatta giustizia”: è la dichiarazione della figlia di Cosimo Filantropia, l’anziano morto nella giornata di ieri lunedì 15 aprile dopo essere rimasto coinvolto nell’incidente in cui hanno perso la vita anche i due carabinieri tra Eboli e Campagna. Biagio Luongo, sindaco di Campagna: “La tragedia che ha colpito la nostra comunità continua a straziare i nostri cuori”.
Anziano morto insieme ai carabinieri a Campagna, la dichiarazione della figlia
La figlia di Filantropia, Maria Giovanna, corsa al capezzale del padre in ospedale dove purtroppo è spirato ha parlato, ai microfoni del Mattino: “Una tragedia immane”, afferma, “ma ho fiducia nella giustizia”. “Mio padre aveva 75 anni ma era un giovincello. Gli piaceva ballare e andare a caccia. Papà ci manca, ci mancherà per sempre. Era una persona splendida”.
Il commento del sindaco
“La tragedia che ha colpito la nostra comunità continua a straziare i nostri cuori. Dopo la scomparsa dei due giovani Carabinieri, abbiamo tristemente appreso della perdita del nostro concittadino Cosimo Filantropia, anch’egli coinvolto nel drammatico incidente verificatosi appena una settimana fa, ma che ancora scuote le nostre coscienze e il nostro animo”, ha commentato così la tragedia Biagio Luongo, sindaco di Campagna.
Il decesso del 75enne
Il 75enne Cosimo Filantropia si trovava ricoverato in gravi condizioni dalla notte di sabato 6 aprile scorso dopo essere rimasto coinvolto nello schianto, in cui persero la vita due militari, sulla Statale 91 tra Eboli e Campagna. Purtroppo però nella notte tra domenica 14 e lunedì 15 aprile, il suo cuore ha smesso di battere. Sale quindi a tre il numero delle vittime. Anche la posizione dell’unica indagata si aggrava.