Sono stati chiesti 134 anni di carcere per gli imputati del processo Kamaraton sugli appalti pilotati in Cilento. Presso l’aula bunker del carcere di Fuorni a Salerno si è tenuta una nuova udienza del processo partito dall’inchiesta che nel maggio 2019 che portò all’esecuzione di diverse misure cautelari nel comune di Camerota come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Appalti pilotati in Cilento: chiesti 134 anni di carcere
Sono 44 le persone finite a processo: tutti gli imputati fino al 2016 avevano ricoperto la carica di amministratori locali, dirigenti e dipendenti dell’Ente, consulenti, in tal caso fornitori del comune cilentano. Terminata l’istruttoria dibattimentale, il pm titolare dell’indagine, Vincenzo Palumbo, ha tenuto una lunga requisitoria, durata oltre tre ore riassumendo le fasi delle indagini effettuate soprattutto attraverso intercettazioni ambientali e telefoniche.
Poi sono state formulate le richieste di condanna per alcuni ex-appartenenti alla Polizia Locale per tutti coloro i quali ricoprivano incarichi o collaboravano con la Soget Spa, agente esterno per la riscossione dei tributi comunali. In totale sono stati chiesti 134 anni di carcere: le posizioni più delicate sono quelle dei componenti della Giunta Comunale di quegli anni, per l’ex-direttore generale dell’Ente e per alcuni funzionari apicali ed un consulente esterno.