Un uomo di 45 anni, residente nella Valle dell’Irno, andrà a processo con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, dopo essere stato trovato in possesso di 10 chili di marijuana. Il 10 dicembre 2024, l’uomo fu arrestato dai carabinieri durante un controllo antidroga a Fisciano.
A seguito delle indagini, la Procura di Nocera Inferiore ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato, accelerando l’iter processuale come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Fisciano, trovato con 10 chili di droga: 45enne nei guai
Tutto è iniziato con un semplice controllo stradale. Durante la perquisizione dell’auto del 45enne, i militari hanno rinvenuto pochi grammi di marijuana. L’ispezione si è quindi estesa alla sua abitazione, dove è stato scoperto un ingente quantitativo di droga: 40 buste termosaldate, contenenti complessivamente 10 chili di marijuana, equivalenti a circa 71mila dosi medie droganti.
Nel corso della perquisizione, i carabinieri hanno inoltre sequestrato una bilancia di precisione, una macchina per il sottovuoto e diverse buste di varie dimensioni, strumenti tipicamente utilizzati per il confezionamento della sostanza stupefacente.
L’arresto e la violazione delle misure cautelari
Inizialmente, il Gip dispose gli arresti domiciliari, ma l’imputato violò le prescrizioni, venendo così trasferito in carcere. Secondo la Procura, la droga sequestrata era destinata al mercato degli assuntori o a qualche piazza di spaccio, tesi che contrasta con la versione fornita dall’uomo durante l’interrogatorio preliminare.
Ora il 45enne dovrà affrontare il processo, dove potrà valutare la possibilità di optare per un rito alternativo, come il patteggiamento o il rito abbreviato, che potrebbe garantirgli uno sconto di pena ed evitare il dibattimento. La sua posizione resta comunque grave, vista l’ingente quantità di stupefacente sequestrato e gli elementi raccolti dagli inquirenti.