GIFFONI VALLE PIANA. Si è rivelata una vera e propria azione studiata in maniera strategica, quella volta a truffare le assicurazioni: 40 gli indagati a piede libero, mentre, il giudice per le indagini preliminari di Salerno ha disposto gli arresti domiciliari per i tre avvocati protagonisti. Ecco svelata l’identità: Anna Vassallo, 39 anni ed ex consigliere comunale di opposizione a Giffoni Valle Piana nel 2006, Rosario Novaco, 45 anni, ed Elena Criscuolo, 40 anni (studio legale viale Verdi), sono gli avvocati per i quali sono stati disposti i domiciliari. Medesima pena per l’assicuratore Alfonso Boccalupo, 37 anni, e ad altre sei persone coinvolte in incidenti, in realtà, mai avvenuti: Marco Di Maio, 31, Luciano Di Marco, 33, Fortunato Di Giovanni, 31, Diego Cherubino, 28, Vincenzo Cuomo, 33 e Rodolfo Isoldi, 51. Pare che fossero Alfonso Boccalupo, Marco Di Maio e Luciano Di Marco a pianificare i sinistri e a occuparsi delle pratiche di risarcimento. Agli avvocati, invece, il compito di gestire le richieste risarcitorie o le citazioni. Infine, gli altri comparivano come falsi testimoni oppure recitavano la parte del danneggiante o della parte lesa. A ognuno un ruolo, dunque, nel copione di questa vicenda. L’ipotesi di accusa per tutti gli arrestati è quella di associazione a delinquere. Per ora 14 i falsi accertati, su un campione di circa cento sinistri. L’indagine, iniziata circa un anno e mezzo fa sull’area dei Picentini e guidata dal luogotenente Giuseppe Voria della stazione dei carabinieri di Giffoni Valle Piana, confluì presto in un’altra indagine della Procura di Salerno, che riconduceva sempre al territorio picentino, in particolare, a Giffoni. Le intercettazioni telefoniche sono state determinanti per far scattare le azioni di perquisizione e di arresto.