Sono stati denunciati i titolari di un maneggio e di un villaggio turistico di Ascea, dove gli uomini dell’Ufficio Locale Marittimo hanno intensificato i controlli per prevenire e contrastare illeciti in materia ambientale e i rischi connessi per l’ambiente marino e costiero, scarichi idrici, ciclo dei rifiuti e inquinamento in mare, effettuando monitoraggi presso le infrastrutture che rientrano nel territorio di competenza.
Ascea, denunciati i titolari di un maneggio e di un villaggio
Negli ultimi giorni ad Ascea è stato effettuato un controllo congiunto con il personale dell’Arpac di Salerno e del Nucleo Intervento Tutela Ambientale – O.D.V. di Agropoli presso un maneggio dov’ è stata riscontrata l’assenza di un adeguato sistema di regimentazione delle acque di dilavamento del piazzale, acque pluviali di copertura dei box adibiti al ricovero degli animali ed area lavaggio degli equini, circostanze palesemente in contrasto con il Testo Unico Ambientale. Contestata inoltre l’assenza di documentazione sul corretto smaltimento degli effluenti zootecnici.
Sempre ad Ascea è stata fatta un’ispezione presso un noto villaggio turistico per verificare il sistema di regimentazione delle acque bianche e nere. Dagli accertamenti eseguiti congiuntamente al personale Arpac di Salerno e al personale tecnico del Comune di Ascea è stato riscontrato un deposito incontrollato di rifiuti non autorizzato, oltre ad uno scarico acque di dilavamento piazzali in corpo idrico superficiale.
Al fine di impedire che l’attività illecita accertata potesse protrarsi ulteriormente e portare a conseguenze peggiori, i titolari delle attività sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria in materia di gestione illecita dei rifiuti; infine, sono stati redatti verbali di prescrizioni in materia ambientale per un importo complessivo di 13mila euro oltre alla contestazione della normativa regionale per la quale è prevista una sanzione amministrativa da 1.500 fino a 15mila euro.