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Che cosa fa l’Asis e perché è da 17 anni nelle mani di Nello Fiore?

Chi è e che cosa fa l’Asis? Di cosa si occupa l’Asis Salernitana Reti ed Impianti spa? Chi sono il presidente e i membri del Cda (consiglio di amministrazione)? Quanto guadagnano? E chi sono i consulenti e collaboratori?

Chi è e che cosa fa l’Asis?

Nata nel 1961 per volontà di 21 comuni, come “Consorzio Acquedotti delle Valli del Sele del Calore e del Montestella”, l’ASIS Salernitana Reti ed Impianti SpA conta oggi 40 comuni aderenti e 50 comuni serviti per complessivi 63 milioni di mc. annui di acqua distribuiti.

Nel 1980 con la captazione della sorgente del Basso Sele, capace di 1600 l/s, e l’ingresso nel consorzio del comune di Salerno, l’Ente assume l’attuale dimensione di più grande Ente acquedottistico della Provincia di Salerno.

Oggi l’Asis gestisce circa 500 Km di rete che partendo dalla Prov. di Avellino, nell’alta valle del Sele raggiunge da un lato i comuni cilentani sia interni che costieri, dall’altro la città di Salerno. Le tubazioni, hanno diametri che vanno dal 1600 mm. per l’acquedotto del Basso Sele che serve la città di Salerno al 250 mm. per le ultime propagini dell’acquedotto Alto Sele. Completano l’acquedotto manufatti quali ponte tubo, centrali di sollevamento, serbatoi di accumulo e carico.

Di recente è stato realizzato un considerevole upgrade degli impianti con l’installazione di un sistema di Automazione e Telecontrollo che consente, attraverso 42 centraline collocate in punti strategici degli acquedotti, di effettuare manovre di chiusura, apertura e regolazione oltre che verifica e lettura dei consumi idrici dei singoli comuni.

Infine la presa in carico delle gestioni delle reti idriche e fognanti dei comuni di Battipaglia ed Eboli con la messa in cantiere della realizzazione di un Sistema Informativo Territoriale finalizzato alla gestione delle reti tecnologiche sia interne(distribuzione) che esterne(adduzione), rappresenta un passo decisivo verso l’obiettivo della gestione del ciclo integrato delle acque secondo il dispositivo della legge 36/94.

Le tariffe

L’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente (Arera) con Deliberazione n. 665/2017 (cosiddetto TICSI) ha indicato i nuovi criteri tariffari da applicare agli utenti finali del Servizio Idrico Integrato.

In particolare, per gli Utenti Domestici Residenti ha previsto l’introduzione della cosiddetta tariffa pro-capite che varia, rispetto al numero dei componenti, il nucleo familiare (CNF) e include una fascia di consumo agevolata (definita anch’essa in funzione del numero dei componenti del nucleo familiare) che garantisce una tariffa ridotta fino a 50 litri a persona al giorno (equivalente a 18,25 metri cubi annui a persona).

La Delibera prevede un periodo transitorio, in attesa dell’effettivo completamento della riforma che, comunque, dovrà avvenire entro il 1 gennaio 2022.

In questa fase transitoria è stata introdotta una tariffa pro-capite di tipo standard prevedendo che ogni nucleo familiare sia considerato composto da 3 (tre) persone.

Affinché il gestore ne tenga conto nell’applicazione dei corrispettivi, gli Utenti possono comprovare la propria composizione del nucleo familiare attraverso la presentazione del modulo scaricabile sul sito internet dell’azienda www.asisnet.it, nella sezione “modulistica”.

Il modulo è disponibile anche presso il nostro sportello o presso uno dei punti di assistenza Clienti (l’elenco con i relativi indirizzi è consultabile qui).



Cda: presidente e componenti

Nello Fiore, di professione avvocato, è alla guida dell’Asis dal 2004. Sul fronte amministrativo, fu eletto consigliere comunale nel primo mandato di De Luca sindaco, conquistando la conferma quattro anni più tardi e la presidenza del Consiglio comunale di Salerno. Nel 2001, alla terza conferma, si aprirono le porte dell’assessorato alle Attività Produttive del Comune di Salerno, proponendo l’adozione del Piano Regolatore Commerciale e la liberalizzazione delle licenze commerciali. Nel 2015, poi, l’elezione al Consiglio regionale della Campania, dopo averla sfiorata cinque anni prima. È stato rieletto alle scorse elezioni regionali.

Al momento, il Cda è presieduto da Aniello Fiore (che è anche consigliere regionale tra le fila del governatore Vincenzo De Luca). Gli altri componenti sono: Italo Lullo, Cioffi Pantaleone, Gerarda Sica e Tea Luigia Siano.


Nello Fiore

È semplice notare come l’intero Cda sia fortemente orientato sul fronte del centrosinistra, con chiaro stampo deluchiano.

Ecco i nomi e i relativi compensi lordi annui:

Componenti del collegio sindacale, invece, sono Agostino Soave come presidente, Maria Ulda Marino e Flaminio Budetti. Il presidente ha un compenso lordo annuo di 15mila euro, gli altri due componenti di 12mila euro.

Consulenti e collaboratori – settore amministrativo

L’Asis si avvale di consulenti e collaboratori con incarichi diretti e contratti che vengono rinnovati, molto spesso, ogni anno. Si trovano gli stessi nomi, tranne qualche eccezione, spulciando gli incarichi degli ultimi anni.

Basta vedere gli incarichi affidati ai consulenti per il settore amministrativo, quasi sempre gli stessi.

Andando indietro negli anni, si trovano i consulenti settore amministrativo del 2014. E chi ritroviamo? Ancora loro, sempre gli stessi nomi e sempre gli stessi affidamenti diretti: Salvatore Giordano (35mila euro l’anno), Massimiliano Santoro (3mila), Francesco Amato (28.650 euro). I consulenti legali non sono specificati.

Consulenti e collaboratori – settore tecnico

Nel settore tecnico, le cose non cambiano. I nomi che si trovano, sono spesso gli stessi e, manco a dirlo, tutti con incarichi diretti. Non c’è uno straccio di gara o concorso.

Ad esempio, c’è l’ingegnere Laura Borea che si legge in tutti i documenti. Come supporto all’ufficio tencico, ha ottenuto 1.500 euro al mese nel 2020 e nel 2019, 1.300 euro al mese nel 2018.

Questi alcuni incarichi affidati nel 2020

Consulenti e collaboratori – settore legale

Nel settore legale, le cose non cambiano. Tutti incarichi diretti ad avvocati che, a rotazione, ritroviamo di continuo nei vari giudizi.

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