C’è un indagato per omicidio stradale che nella serata di martedì 17 gennaio, ha travolto e ucciso Assem Zharbossyn, la ragazza 27enne originaria del Kazakistan, che si trovava in Italia per un dottorato di ricerca all’Università di Salerno. Nel mirino degli inquirenti è finito un ragazzo di 20 anni originario di Mercato San Severino.
In queste ore sono in corso ulteriori accertamenti e le indagini sul decesso della vittima 27enne. Lo riporta Il Mattino.
Assem investita e uccisa sulle strisce a Salerno: un indagato
Stando a quanto si apprende, il 20enne è stato sottoposto ai test di alcol e droga risultati negativi. Continuano, intanto, le indagini da parte dei carabinieri. I militari hanno acquisito anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona per ottenere ulteriori indizi sulle dinamiche dell’incidente.
L’incidente
Erano da poco passate le 20: la 27enne si trovava nel cuore della città, nei pressi della chiesa di Sant’Anna. Stava attraversando la strada quando una vettura, con alla guida un 20enne (ora indagato) l’ha travolta sulle strisce pedonali.
L’impatto è stato violentissimo e si è rivelato purtroppo fatale per la ragazza originaria del Kazakistan. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi. I sanitari della Croce Rossa ed Humanitas non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Sul posto anche i vigili del fuoco che hanno liberato il corpo senza vita della donna. Si è subito fermato il 20enne della valle dell’Irno che si trovava alla guida dell’auto, prestando i primi soccorsi e chiedendo l’intervento delle ambulanze.
Gli accertamenti sulla morte della ragazza
Sono in corso in queste ore gli accertamenti e le indagini sul decesso della giovane dottoranda dell’Unisa. I carabinieri starebbero valutando la posizione del ragazzo originario di Mercato San Severino che era alla guida dell’auto che l’ha colpita. Potrebbe essere indagato per omicidio stradale dalla Procura.
Dopo aver vagliato le immagini di videosorveglianza e della telecamera che punta proprioo sul luogo dell’incidente fatale, i militari potrebbero anche ascoltare qualche testimone. In Prefettura i docenti e colleghi hanno formalizzato il riconosciumento (fatto attraverso le impronte digitali in quanto il volto della ragazza sembra sia stato completamente sfigurato).
Una risposta ed altri chiarimenti su quanto avvenuto potrebbero arrivare già in giornata. Il ragazzo è comunque risultato negativo all’alcol test effettuato. Intanto sgomento in città e sotto shock i passanti che si sono fermati a capire quanto avvenuto: “Qui in questa curva succede spesso, non è la prima volta che vediamo incidenti”, avevano dichiarato in molti parlando sottovoce.