VIBONATI. Attivista del Wwf Campania aggredito perché fotografava un’isola ecologica. L’episodio, avvenuto il 27 maggio, e portato alla luce da Salerno Today, ha visto come protagonista Paolo Abbate.
«La scarpata dietro l’isola ecologica in località Santa Lucia di Vibonati – spiega Abbate – è da tempo diventata una maxi-discarica a cielo aperto di rifiuti di varia tipologia, anche pericolosi. Pertanto il wwf ha inviato in varie date esposti alle autorità competenti sull’illecito ambientale. Tra il 22 ed il 23 maggio si è sviluppato un incendio nella scarpata dietro l’isola ecologica tanto da diventare pericoloso per la pineta adiacente»
Abbate, recatosi sul posto il 27 maggio per fotografare quanto accadeva, è stato aggredito da cinque persone tra cui un assessore ed il comandante dei vigili di Vibonati. Ecco il motivo dell’esposto alla Procura di Lagonegro, presentato dall’attivista.