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Baby gang ad Agropoli: bullizzato un ragazzo diversamente abile, anatroccoli colpiti con sassi

Spregevole episodio ad Agropoli, dove nei giorni scorsi un ragazzo minorenne diversamente abile è stato bullizzato da una baby gang nei pressi del municipio. Mentre altri giovanissimi hanno colpito gli anatroccoli nel fiume Testene con dei sassi.

Baby gang ad Agropoli: bullizzato un ragazzo diversamente abile

La baby gang ha preso di mira un ragazzo minorenne diversamente abile nei pressi del municipio di Agropoli. Sembrerebbe che i bulli fossero intenzionati ad abbassargli i pantaloni per mortificarlo. Il ragazzo, preso dalla disperazione, si sarebbe steso a terra piangendo attirando l’attenzione dei passanti.

Mentre altri ragazzi hanno hanno colpito gli anatroccoli nel fiume Testene con dei sassi, fino ad ucciderne uno. Il tremendo gesto è stato ripreso da alcune telecamere e sembrerebbe che ad agire siano stati dei giovanissimi. L’accaduto è stato denunciato da Gerardo Scotti, dell’associazione Genesi che si occupa della riqualificazione e della tutela della fauna del fiume.

Il commento di Raffaele Pesce

Il consigliere di minoranza Raffaele Pesce ha commentato l’accaduto: “Quando ho parlato di baby gang in formazione, in Consiglio Comunale, mi è stato detto di esagerare. La scuola Gino Landolfi, ultimamente, è stata devastata da veri e propri delinquenti. Gli schiamazzi notturni, ed i danneggiamenti, indiscriminati ed impuniti, nel centro cittadino, sono ormai la norma. Bisogna avere il polso della situazione e del territorio. Ora, come apprendo dai social, si passa al bullismo, all’aggressione ed al dileggio di giovani più deboli: spero si faccia chiarezza. La situazione, ribadisco, è grave, bisogna prevenire ed intervenire anche con la repressione. Non sono bravate, ragazzate, sono atti delinquenziali da punire, e che, se non puniti, potranno solo moltiplicarsi e aggravarsi – ha concluso – Al contempo vanno realizzate strutture di ritrovo, ludico-culturali e sportive, per la crescita, il confronto e l’integrazione dei ragazzi, avviandoli magari anche alla lettura. Sconosciuta, in alcuni casi”.

Le indagini

Come riporta l’edizione odierna de Il Mattino proseguono serrate le indagini dei carabinieri della locale compagnia agli ordini del capitano Giuseppe Colella. I militari hanno raccolto tutti gli elementi utili per identificare i bulli e procedere nei loro confronti.

Sembrerebbe che la baby gang nella notte tra venerdì e sabato scorso abbia accerchiato un ragazzo con disabilità e dopo averlo percosso gli hanno abbassato i pantaloni e la biancheria intima. La giovane vittima per la paura e lo shock avrebbe accusato una crisi epilettica ed è stato soccorso dai sanitari del 118 allertati da alcuni passanti che l’hanno notato a terra.

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