Bambina di appena cinque mesi morta nella mattinata di ieri, martedì 14 gennaio, a Scala per una possibile forma virale: domani si terranno i funerali. È stato proclamato anche il lutto cittadino. Lo riporta Il Mattino.
Bambina di cinque mesi morta a Scala: forse una forma virale
Il decesso della bimba di soli cinque mesi, avvenuto ieri mattina a Scala, potrebbe essere attribuito a una forma virale. Questo tragico evento ha colpito non solo la comunità del piccolo comune montano, ma l’intera area della Costiera Amalfitana. Saranno i risultati dell’autopsia, effettuata questa mattina sul corpo di Anita su ordine della Procura della Repubblica di Salerno, a chiarire le vere cause di questa terribile tragedia.
Secondo quanto riportato, l’autopsia ha escluso qualsiasi forma di soffocamento, incluso quello da cibo. Pertanto, al momento, si sta considerando l’ipotesi di un’infezione virale, probabilmente un’encefalite, che potrebbe aver causato la morte della piccola. Anita, infatti, poco dopo la poppata mattutina, ha mostrato un’uscita anomala di sangue dal naso, suscitando l’allerta dei genitori, che hanno subito chiamato i soccorsi.
I funerali
I sanitari del vicino Saut di Castiglione sono intervenuti, ma nonostante i numerosi tentativi di rianimare la neonata, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. I funerali della bimba si terranno domani pomeriggio alle 16 presso il duomo di Scala. A darne notizia, con grande dolore, sono stati i genitori e i familiari attraverso un necrologio affisso nei muri del paese. Nel frattempo, la sindaca di Scala, Ivana Bottone, ha dichiarato il lutto cittadino per domani. «Come già annunciato, a seguito del tragico evento della scomparsa della piccola Anita, ho ritenuto necessario proclamare il lutto cittadino con l’Ordinanza n.1/2025, in segno di cordoglio, solidarietà e vicinanza al dolore dei genitori e di tutti i familiari. Sono certa di rappresentare il sentimento dell’intera comunità di Scala», si legge sulla pagina Facebook del Comune.
