BARONISSI. Il cordoglio della città per la strage a Parigi, costata la vita a 132 persone tra le quali la connazionale Valeria Soresin, è stato mostrato con una fiaccolata per le vie del comune del salernitano.
Un evento, la fiaccolata, fortemente voluto dal primo cittadino della città, tanto sconvolto dalla strage di Parigi, che ha anche avuto dubbi riguardo l’accensione delle Luci, come ha spiegato: «Siamo stati molto in dubbio circa l’ipotesi di rinviare l’inaugurazione e l’accensione delle Luci ma sentiamo di dover reagire e di pensare che il nostro evento, quello che unisce la comunità e che rinsalda i valori della coesione e dell’unità, sia soprattutto un messaggio di pace, di amore, di solidarietà che Baronissi vuol lanciare all’Europa intera.
Un pensiero ai nostri amici francesi di Portes Les Valance con la quale Baronissi è gemellata.»
Pensiero che non termina con la fiaccolata ma che continua con la proiezione del tricolore francese sull’antico convento, simbolo della città.