Salerno

È primavera per il basket salernitano: vittoria corsara della Power a Sala Consilina (65-95) nel terzo turno del play-in gold

Power a Sala Consilina
Power a Sala Consilina

Al Palazzetto dello sport Giuseppe Zingaro di Sala Consilina va in scena il terzo turno di play-in gold, valido per accedere alla fase finale dei play-off e cercare un posto in Serie B Nazionale. Il derby tra la Diesel Tecnica di Sala Consilina (10 punti) e la Power Basket Salerno (6 punti) vede la partecipazione straordinaria di entrambe le tifoserie, con i supporter della compagine del capoluogo giunti a Sala Consilina armati di maglie, bandiere e trombe.

La cronaca di un match senza storia. Primo quarto di studio, poi la Power dilaga

Fin dai primi minuti la Power lavora benissimo a rimbalzo e l’intensità dei gialloblù garantisce dei primi, importanti extra possessi. A metà primo quarto la compagine ospite conduce sul 8-14 grazie a un ottimo Misolic (8 punti) che lavora bene in entrambe le fasi. Sala Consilina deve affidarsi all’ispiratissimo Traissi, vera spina nel fianco della difesa di Salerno. Sono sue le due triple consecutive che portano in pari il match, prima della tripla di Nick Mei (14-17) sull’azione successiva. La partita è tesa e l’head coach della Diesel Tecnica rimedia un tecnico per proteste troppo veementi. Il primo quarto si chiude con il vantaggio di un possesso per la Power (20-23). Un vantaggio più che meritato grazie ad una fase difensiva estremamente accorta contro la prima della classe, che non riesce quasi mai a trovare un tiro pulito e utilizza gran parte dello shot clock per chiudere l’azione.

Il primo colpo sparato nel secondo quarto è di nuovo di Nick Mei che pur con una mano in faccia riesce a mettere una tripla straordinaria dall’angolo in equilibrio precario. Non pago, piazza la anche la tripla successiva, quella che vale il massimo vantaggio Power (20-29) e time-out per Sala Consilina. I padroni di casa pagano la difesa asfissiante della Power e trovano il primo canestro del quarto solo dopo 4 minuti di gioco. Quando mancano 4:42 alla fine del primo tempo, il tabellone recita 23-33 e possesso Sala, con primo time-out chiamato da coach Farabello. Dal rientro in campo, parziale di 5-0 per gli ospiti e di nuovo time-out, stavolta chiamato da una Diesel Tecnica in estrema confusione (23-38). Si scaldano gli animi a 3:00 dalla chiusura con un confronto tra Zampa e Triassi. Il primo tempo si chiude sul 29-45.

Dopo la tensione, arriva l’affondo. Farabello fa debuttare due under

Il terzo quarto è teso e sporco, con ancora tanti sbagli da una parte e dall’altra. Salerno tiene Sala a distanza di sicurezza (36-54) e con entrambe le squadre in bonus giunte a metà quarto. Sala Consilina prova a riavvicinarsi ma la tripla di Duranti rispedisce i padroni di casa ancora più indietro. Poi, ci pensa Manisi a metterne altri tre e giungere al massimo vantaggio +22 contro la squadra al vertice del girone. Prova di forza straordinaria della Power che, specialmente in fase difensiva, mantiene una intensità altissima che impedisce alla Diesel Tecnica di trovare buoni tiri. La Power, dall’altro lato, viaggia sul velluto, con due azione manovrate benissimo e concluse al ferro ora da Zanini, ora da Ani (40-64). Sala non c’è e una combinazione di fallo antisportivo più tecnico riduce al lumicino le speranze dei padroni di casa. Si va all’ultimo break sul 43-69. Dominio dei gialloblù.

L’ultima frazione di gioco vede il tentativo da parte della Power di amministrare il gioco, cercando di mantenere il massimo vantaggio anche ai fini della classifica. A 5:48 il tabellone mostra un incredibile 50-78. Mattatori dell’ultimo quarto sono Ani e Favaretto, che splendono in fase offensiva. Si arriva addirittura al +31 giunti a 4:37 dal termine (52-83). Ci pensa Duranti, con un’altra tripla totalmente incontestata, a fare +34. La Power infierisce sul corpo dell’avversario con uno spietato Basile, a metterne altri tre. Time-out sala a 3:10 dal termine: 52-89. In pieno garbage time, Farabello concede l’onere del parquet a due giovani prospetti della Hippo, che vengono accolti, festanti, dal pubblico ospite. Proprio uno dei giovanissimi, il numero 9 Martorello, riesce a mettere il suo primo punto da tiro libero. Al palasport di Sala Consilina finisce 65-95. Ed è tripudio gialloblù.

Max Power a Sala Consilina: è la vittoria del gruppo

Probabilmente, la miglior partita di questa stagione della Power insieme alla vittoria di peso su Molfetta in regular season. Ancora una volta è tutta la squadra a girare bene. Il quintetto base si vede impreziosito del ritorno a buoni livelli di Milosic, unico vero centro del roster della Power (nonostante Zanini possa essere impiegato da quinto). Quest’oggi, partita straordinaria per lui sia sotto canestro che in rim protection: tra punti, rimbalzi difensivi ed offensivi, è stato un fattore decisivo e si merita la palma di migliore in campo. Partita straordinaria anche per Ani, che nonostante dei primi minuti un po’ impacciati, è salito in cattedra e ha sfoderato una gran prestazione in entrambi i lati del campo. Si sente anche tutto il peso dell’esperienza di Nick Mei (autore di una serie di triple che ha regalato il primo grande vantaggio alla Power) e del nuovo arrivato Diamanti. Poi, solito lavoro estremamente efficace per Basile (probabilmente miglior difensore della Power) e per capitan Cháves. Nonostante pochi punti messi a referto, il capitano gestisce sempre con sapienza i ritmi di gioco e costringe gli avversari ad adattare il piano difensivo in funzione della sua presenza. Bravi, infine, anche Favaretto, Zanini e Manisi, che hanno dato un contributo importante alla straordinaria vittoria di quest’oggi.

Power a Sala Consilina

Dal punto di vista tattico, si segnala la gran varietà di soluzioni offensive che porta la squadra allenata da Farabello e la granitica prestazione difensiva, dove non ci sono mai stati veri e propri passaggi a vuoto. Il cambio di allenatore ha rivoluzionato la squadra che, al momento dell’avvicendamento, navigava a metà classifica nel girone G di regular season. Coach Farabello ha dato nuova linfa alla squadra, non solo morale ma anche tattica. Un elemento estremamente prezioso che poche altre squadre giunte ai play-in possono vantare.

La Power esce dal Palasport di Sala Consilina con i due punti in tasca, rialza immediatamente la testa e si porta a otto punti e lancia un altro, fortissimo colpo: l’obiettivo sono i play-off. E si gioca per vincerle tutte, senza paura di nessuno.

di Alessandro Faggiano

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