BATTIPAGLIA. Riflettori di nuovo accesi sul Cine Teatro Garofalo.
La chiusura, avvenuta qualche anno fa, ha lasciato dietro sé un’ondata di polemiche e delusione fra i cittadini battipagliesi, in merito il destino che sarebbe toccato ad uno dei pochi centri culturali di riferimento della città.
Infatti, si è spesso parlato di trasformarlo in un centro commerciale o in un supermercato.
In questi giorni, Cesare Mancusi e Gepi Speranza, membri del direttivo di Etica per il BuonGoverno, hanno avuto un incontro con il commissario Gerlando Iorio per discutere sull’avvenire del Cine Teatro Garofalo.
Mancusi ha lanciato l’allarme sul “disvalore culturale” a cui è destinato dei simboli storici e culturali di Battipaglia.
Tante richieste precedenti fatte all’ultima amministrazione sul porre in essere tutti gli atti che avrebbero trasformato il Cine Teatro Garofalo in una galleria commerciale. Un progetto molto lontano dalla sua identità originaria.
Sull’incontro interviene la leader del movimento politico Etica per il Buon Governo Cecilia Francese, che con una nota dichiara: “Apprendiamo con soddisfazione dalla stampa che il commissario, anche in seguito a quest’incontro, ha inviato tutta la documentazione relativa alla situazione del Garofalo al ministro Franceschini, per poter individuare quella struttura tra i cinema storici italiani ai sensi della direttiva ministeriale del 26/8/2014″.
“Finalmente qualcuno, che con la propria autorevolezza, cura e difende l’aspetto culturale di questa città!”, conclude.
Si riaccende una nuova speranza per i cittadini di Battipaglia.