BATTIPAGLIA. Sarà bonificata la discarica di pneumatici di via Etruria, per due volte oggetto di incendi negli scorsi anni e successivamente posta sotto sequestro dall’autorità giudiziaria. L’area, in via Etruria e a pochi passi dal cimitero comunale, è stata dissequestrata giovedì mattina, concedendo così la possibilità ai proprietari dell’area, in accordo con il Comune di Battipaglia, di avviare le procedure di bonifica. Una questione che sarà risolta dopo oltre 13 anni di attesa.
In tale zona operava la società “Ecopneur di La Marca Giacomo & C.”, esercitando l’attività di recupero di pneumatici e camere d’aria. A seguito dell’incendio divampato il 18 aprile 2001, il Comune aveva intimato, con ordinanza del 4 maggio successivo, alla ditta di provvedere agli interventi di messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale dell’area interessata dall’incendio.
Accertata la non ottemperanza dell’ordinanza, il 24 marzo 2003 il Comune aveva comunicato agli interessati (legale rappresentante della società Giacomo La Marca e proprietario del terreno Giovanni Avallone) l’attivazione del procedimento in danno, al fine di procedere con urgenza alla bonifica e al ripristino ambientale. Lavori che avrebbe dovuto eseguire la ditta Geisa srl, ma che in seguito (2007) venivano assegnati per 45mila euro all’azienda municipalizzata Alba Nuova. Nemmeno quest’ultima società eseguiva l’opera, perché impossibilitata dal fatto che i pneumatici fossero ormai interrati. Ad oggi, nonostante l’avvenuta comunicazione del procedimento in danno, la situazione dell’area ex Ecopneur è sostanzialmente la stessa e, per varie vicissitudini amministrative, i cumuli di pneumatici e terriccio non sono stati ancora rimossi. La stessa area, intanto, era stata data alle fiamme una seconda volta il 14 settembre 2011. Lo stesso giorno, l’Arpac rivelava la presenza nell’area anche di eternit.
La situazione è stata risolta negli ultimi giorni, grazie all’efficace intervento del responsabile dell’area Ambiente e Sicurezza del Comune di Battipaglia, ingegnere Osvaldo Amoroso, e del dirigente del settore tecnico, ingegnere Giancarlo D’Aco.
La società Ecopneus scpa (nuova ragione sociale dell’azienda) ed il Comune di Battipaglia hanno firmato la scorsa settimana un accordo per la bonifica. La ditta ha fornito la propria disponibilità a far rimuovere dal sito e destinare a recupero i materiali senza alcun pregiudizio per tutte le situazioni di diritto e di fatto istauratesi in relazione al sito, sostenendo i costi delle attività di trasporto e smaltimento. Le spese relative alle operazioni preliminari di vagliatura e di carico dei materiali saranno a cura di Giovanni Avallone, proprietario del terreno. L’ente non sosterrà alcun tipo di spesa.
La convenzione, firmata il 3 novembre scorso, aveva trovato un forte ostacolo nel sequestro della zona. Un muro che è stato abbattuto giovedì mattina con il dissequestro operato dall’autorità giudiziaria proprio per consentire l’avvio dei lavori di bonifica.
