Fu omicidio colposo: arrivano le prime due condanne per la donna di Battipaglia morta dopo il parto. La sentenza arriva a poco più di 11 anni dal decesso di Samanta Pillot, l’insegnante d’aerobica di 32 anni.
Battipaglia, donna morta dopo il parto: le due condanne
A distanza di poco più di 11 anni dalla morte di Samanta Pillot, insegnante d’aerobica battipagliese di 32 anni che perse la vita all’ospedale Ruggi di Aragona di Salerno dopo aver dato alla luce il suo quinto figlio.
La Corte d’Appello di Salerno conferma la sentenza con la quale, in primo grado, il medico chirurgo della casa di cura privata e l’ostetrica erano stati condannati a 18 e 12 mesi di reclusione. La sentenza è stata confermata ieri, venerdì 31 marzo, dai giudici del secondo grado. Il dottore Longo, inoltre, è stato condannato anche a risarcire tutte le parti civili e a sborsare una provvisionale da 120mila euro in favore del marito della vittima e padre dei suoi cinque figli, ed una da 20mila per la madre della giovane deceduta.