BATTIPAGLIA. È stata rideterminata la pena per i capi delle due organizzazioni criminali che, albanese e rumena, gestivano la prostituzione tra la foce del Tusciano e la zona Lago a Battipaglia.
Questa è la decisione presa ieri dalla Corte d’Appello di Salerno, come riporta La Città, che ha rideterminato in 3 anni di reclusione la pena per i fratelli Vistol e Kristian Sulejmani.
Gestivano il giro di prostituzione a Battipaglia: i dettagli
Sconto di pena anche per Nuard Kekanay , sodale dei fratelli Sulejmani nella gestione delle ragazze, che è stato condannato a due anni.
Due anni è anche la condanna inflitta in appello a Mihai Gheorghe Razvan , detto “Rosario”.
È stato respinto, invece, il ricorso proposto da Adam Carol , detto “Boby”, che fu condannato a 3 anni e 3 anni e 4 mesi dai giudici della seconda sezione penale di Salerno.