Disavventura per una giovane docente di Battipaglia, la quale ha ricevuto una spiacevole sorpresa. Convocata dall’Ufficio Scolastico Territoriale della provincia di Brescia per l’inizio del servizio, ha trovato il portone dell’istituto chiuso al suo arrivo come raccontato da Battipaglia1929.
Battipaglia, giovane docente va a Brescia per prendere servizio ma trova il portone chiuso
Il viaggio era stato organizzato con speranza e fretta: dopo aver ricevuto la comunicazione di trasferimento in Lombardia il 31 agosto, la 26enne professoressa ha prenotato un albergo per la notte del 1° settembre e si è recata a Corzano (Bs) il 2 settembre, insieme ad altri colleghi in cerca di lavoro, un bene prezioso che al Sud è ancora difficile da trovare.
Purtroppo, appena arrivata, ha scoperto che tutto era “temporaneamente” bloccato a causa di un problema: un errore nel sistema informatico del MIUR, che ha causato un malinteso tra gli algoritmi. La situazione è risultata incomprensibile, e nessuno era presente per fornire spiegazioni o accoglienza. Non ci sono stati aggiornamenti sui siti ministeriali e l’unica comunicazione era un semplice foglio affisso davanti alla scuola.
Questa situazione paradossale ha coinvolto non solo la docente battipagliese, ma anche molti altri insegnanti giunti da tutta Italia, tutti rimasti delusi da un foglio appeso. I costi del viaggio e del pernottamento, e per alcuni anche la rinuncia a un lavoro attuale per ottenere la tanto attesa supplenza annuale, sono stati completamente vanificati.
Il Giornale di Brescia ha riportato dettagli su questa vicenda che ha interessato circa 3.000 insegnanti. Al momento, la docente battipagliese si trova ancora a 821 km da casa, in attesa di notizie concrete sul suo futuro lavoro. Nel frattempo, le convocazioni sono state annullate e gli uffici ministeriali del MIUR stanno effettuando una revisione. Solo successivamente verranno fatte nuove convocazioni.
