L’ingresso della scuola dell’infanzia Paolo Borsellino in via Magellano, a Battipaglia, è al centro delle proteste dei genitori, esasperati dalle condizioni in cui si trovano gli spazi antistanti il plesso scolastico. L’area è invasa da deiezioni canine e da rifiuti di ogni genere, rendendo difficile e insalubre il passaggio per i bambini e i loro accompagnatori.
Nonostante le ripetute segnalazioni, la situazione sembra rimanere immutata, con il Comune che non avrebbe ancora adottato provvedimenti risolutivi come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Battipaglia, ingresso della scuola invaso da deiezioni canine: ira dei genitori
La questione è stata sollevata pubblicamente anche sui social network, dove un genitore ha espresso la propria preoccupazione. “Sono un genitore di uno dei tanti bambini che frequentano la scuola dell’infanzia in via Magellano – ha scritto il padre di una piccola alunna – e sono qui per manifestare il mio profondo disagio per la presenza di escrementi di cani accumulati davanti all’ingresso della scuola. È una situazione intollerabile”.
Secondo il genitore, il problema non è recente ma si trascina da anni. “Abbiamo segnalato più volte questa situazione al Comune di Battipaglia, ma tutto è rimasto invariato, nell’indifferenza generale”, ha sottolineato. Le condizioni in cui versa l’ingresso, oltre a rappresentare un problema igienico, sono percepite come un segnale di trascuratezza verso un luogo fondamentale per l’educazione dei bambini.
Non mancano parole di sostegno nei confronti del personale scolastico, che continua a garantire il massimo impegno per l’educazione dei piccoli studenti. Tuttavia, il genitore si appella con forza al sindaco Cecilia Francese affinché intervenga per ripristinare condizioni dignitose. “Non è accettabile che i nostri figli debbano frequentare una scuola in queste condizioni. Chiedo al Comune e in particolare al sindaco di prendere immediati provvedimenti”.
Un ulteriore appello è stato rivolto ai proprietari di animali. “Ricordo che la legge impone di tenere i cani al guinzaglio e di raccoglierne gli escrementi. È un gesto di civiltà e rispetto per la comunità”, ha concluso il genitore. Allo stesso tempo, la richiesta di una pulizia regolare degli spazi pubblici davanti alla scuola è stata ribadita, come soluzione indispensabile per garantire un ambiente sano e decoroso per tutti.