BATTIPAGLIA. È intervenuta la sindaca, Cecilia Francese, sulla vicenda che riguarda l’ufficio tecnico alla segreteria comunale, Brunella Asfaldo. Il primo cittadino ha voluto scrivere una lettera di 5 pagine per rispondere alle note redatte dai tecnici di Palazzo di Città e dai vertici provinciali. La sindaca ha provato a smorzare i toni, spiegando che nella relazione redatta non ci siano accuse ne’ si cercano colpevoli.
Come racconta il quotidiano La Città, la Francese tende la mano ai comunali e parla di una deriva amministrativa e politica, se si fanno errori. Cita lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche, del 2014 che secondo la sindaca ha sancito una devastante caduta di credibilità politica per la Città di Battipaglia.
Prosegue con belle parole a favore della Asfaldo: «Non ho letto da nessuna parte un’accusa ad un dirigente o ad un responsabile Apo». Donato Salvato, segretario generale di Uil Fpl Salerno, non è d’accordo e dice «Ci sta bene che in quella lettera si spieghi che l’amministrazione non voleva offendere i dipendenti, ma, al contempo, ci saremmo aspettati maggiore chiarezza. Vogliamo concretezza: la sindaca Francese ci convochi per parlare dell’organizzazione degli uffici, perché soltanto in questo modo si può superare l’incidente di percorso».