Lutto a Battipaglia dove nella notte tra lunedì 2 e martedì 3 dicembre è morto il noto attivista Cosimo Panico: aveva 77 anni. Lo riporta La Città. Negli ultimi vent’anni, ha guidato innumerevoli battaglie come portavoce del Comitato civico e ambientale, da lui fondato, con l’obiettivo principale di garantire ai suoi concittadini un’aria più pulita.
Lutto a Battipaglia, è morto l’attivista Cosimo Panico
Cosimo Panico non è più tra noi. Il noto attivista di Battipaglia è deceduto nella notte all’età di 77 anni. Negli ultimi vent’anni, ha guidato innumerevoli battaglie come portavoce del Comitato civico e ambientale, da lui fondato, con l’obiettivo principale di garantire ai suoi concittadini un’aria più pulita. Ha affrontato temi come le polveri sottili, la gestione dei rifiuti, l’ex Stir e le discariche mai bonificate, promuovendo numerosi esposti e raccolte firme. Cosimo, pensionato e instancabile difensore dei diritti dei cittadini, ha sempre messo in luce le criticità delle amministrazioni pubbliche che si sono succedute nella sua città.
Chi era Cosimo Panico
Tra le numerose battaglie, escluse quelle ambientali, si ricordano le campagne contro gli sprechi legati all’impianto di trigenerazione della Casa comunale, la riqualificazione dell’ex scuola De Amicis e della vicina via Indipendenza (sua zona di residenza), oltre alla pensilina dell’Ufficio postale di via Matteotti. Fu anche uno dei più attivi sostenitori che sollecitarono le amministrazioni per completare l’ampliamento del cimitero e per restituire ai concessionari il 35% delle tariffe versate.
Una delle sue ultime battaglie, nel 2022, gli costò una denuncia per procurato allarme da parte del Comune, che contestò la sua affermazione riguardo al legame tra inquinamento ambientale e aumento delle neoplasie. Tuttavia, la denuncia non fermò Panico, che continuò a combattere fino agli ultimi giorni della sua vita per le questioni di interesse pubblico.