BATTIPAGLIA. Stalking ai vicini, rischia due anni di carcere. Dal 2006 al 2011 avrebbe perseguitato due famiglie dello stesso condominio. Ieri, il Pm Polito, ha chiesto per Rosina Grippo una condanna a due anni di pena per i reati di stalking, molestie e lesioni personali.
Nella vicenda, come rivela La Città, sarebbero coinvolti anche i figli dei condomini che l’hanno denunciata.
Secondo la ricostruzione fornita in tribunale, la donna aveva iniziato con il gettare sui loro balconi di tutto: acqua sporca, noccioli di frutta, chewingum, perfino un vaso con all’interno una pianta. Nel capo d’imputazione si parla di volgarità e offese pesanti a ogni incontro, di telefonate moleste a qualsiasi ora, di appostamenti per impedire la frequentazione di mansarde e locali condominiali, persino di due telecamere che la donna avrebbe utilizzato per carpire immagini della vita privata dei vicini.
Una vera e propria ossessione sfociata in un’aggressione avvenuta nel 2011. Oltre alla richiesta di condanna anche il risarcimento del danno nei confronti delle famiglie.