BELLIZZI. A quanto sembra non si placano ne i disagi ne le polemiche sullo “spartitraffico della discordia” che da circa due anni caratterizza via Roma nel Comune di Bellizzi.
Sulla questione è stato chiesto dalla minoranza un incontro dal Prefetto oltre a presentare una proposta di deliberazione in consiglio comunale con una petizione da allegare inoltre nel frattempo l’opposizione non sta a guardare, continua con una manifestazione di dissenso e di forte impatto sulla centralissima via Roma Domenica 19 Marzo, dove un gazebo tappezzato di “manifesti mortuari” ad oggetto sicurezza ambiente e commercio hanno attirato l’attenzione della cittadinanza. Ad intervenire il consigliere Angelo Maddalo, dichiarando: Tale spartitraffico, insieme al piano per la viabilità, rappresentano la pietra tombale per il commercio, purtroppo la crisi economica che ha colpito il nostro Paese, non ha risparmiato di certo Bellizzi e su via Roma, via Cuomo e via Trieste si percepisce la situazione di disagio dei commercianti che faticano a tirare avanti e cercano di rimanere a galla.
Si sta portando Bellizzi al decadimento totale, sia come intralcio ai cittadini, sia come inquinamento ed i residenti pagano lo scotto di una superficialità amministrativa aberrante, in attesa di risposte alle tante promesse da campagna elettorale. Inoltre a rendere più forte il gesto ci pensa il consigliere Massimo Paolini che in maniera simbolica attraverso un megafono ha urlato per tutto il tempo “vergogna” su via Roma per comunicare un messaggio importante; «questi pseudoamministratori hanno incatenato la città» e ci fanno rischiare la vita perché al di là delle normative che questo spartitraffico infrange è palese il pericolo che siamo costretti a subire perché un qualunque mezzo in emergenza ha serissime difficoltà nel giungere a destinazione visto che si è raddoppiato il percorso, credo sia davvero il caso di unirsi per difendere il diritto alla vita.