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Bellizzi, taglio del nastro per i nuovi spazi della scuola “Gaurico”

BELLIZZI. Inaugurati ieri pomeriggio, alla presenza del vescovo monsignor Luigi Moretti, i nuovi spazi del plesso “Gaurico” dell’Istituto Comprensivo Statale di Bellizzi. L’intervento, interamente progettato ed autorizzato dall’amministrazione comunale agli inizi del 2015, ha consentito di recuperare spazi importanti, restituiti agli studenti della scuola media inferiore che potranno così contare su un nuovo teatro-auditorium e su nuovi laboratori oltre che su una serie di adeguamenti strutturali che renderanno il plesso più sicuro e funzionale.

Presenti il sindaco Mimmo Volpe, la dirigente scolastica Patrizia Campagna, l’assessore alla pubblica istruzione Fabiana Siani, l’assessore ai lavori pubblici Stefano Ciccariello e tutto il gruppo consiliare di Città Possibile. “Con questi lavori fondamentali per la scuola media Gaurico, andiamo avanti nel progetto di riqualificazione di spazi fondamentali per la vita della comunità bellizzese dopo l’inaugurazione del campo sportivo Nuova Primavera, con il preciso intento di ammodernare e riqualificare l’infrastrutturazione a servizio dei cittadini.– afferma il primo cittadino Mimmo Volpe– Siamo partiti con lo sport, andiamo avanti con la scuola e continueremo con i lavori per la nuova piazza che sorgerà nell’area ex Consorzio agrario e con il nuovo cimitero comunale. In questi giorni abbiamo avviato i lavori per il rifacimento della palestra della scuola elementare Gianni Rodari. Bellizzi sta cambiando volto rispondendo alle esigenze di una realtà dinamica ed in costante crescita. Abbiamo voluto fortemente miglioramenti strutturali e funzionali per un edificio che ospita quotidianamente i nostri studenti. Abbiamo recuperato tutto il piano terra, realizzando spazi che potranno essere sfruttati anche per attività extra-curriculari. Più in generale, l’istituto  sarà più sicuro e più facilmente accessibile”.

I lavori- dopo essere stati progettati ed autorizzati dalla giunta comunale a gennaio 2015 – sono stati avviati grazie all’accelerazione della spesa promossa dalla Regione Campania. Hanno avuto inizio a luglio 2015 e sono durati 12 mesi. Oltre al recupero di spazi ormai vetusti e ridotti a deposito, i lavori hanno riguardato la totale messa in sicurezza del plesso, l’abbattimento delle barriere architettoniche con realizzazione di una nuova rampa d’accesso all’ingresso principale e l’adeguamento alle norme antincendio dell’intera struttura.

In particolare l’impianto antincendio- di ultimissima generazione – funziona anche in assenza di acqua nella rete idrica grazie al collegamento a un serbatoio con pompe che viene alimentato con corrente indipendente dalla rete della scuola rendendo eventuali interventi più facili e tempestivi. Il progetto è stato realizzato usufruendo di fondi del Por Campania Fesr 2007 – 2013 “Città e scuole aperte” messi a disposizione dalla Regione Campania. L’intervento, durato circa un anno e mezzo, è costato complessivamente 736mila euro ed è stato svolto su una superficie complessiva di 700 metri quadrati recuperando un intero piano dell’istituto che negli anni era andato in disuso. “Siamo molto soddisfatti, aspettavamo questo giorno da molto tempo – spiega invece l’assessore alla pubblica istruzione Fabiana Siani -. Il percorso è stato lungo, con le risorse che ci sono state messe a disposizione abbiamo davvero fatto il massimo. Le nuove aule, grazie ad un grande lavoro di sinergia e collaborazione con la dirigente scolastica, serviranno a sviluppare ed accogliere anche percorsi extra didattici. Teniamo alla formazione dei ragazzi, al fatto che possano avere la possibilità di crescere in un ambiente adeguato potendo sviluppare creatività, abilità e propensioni. Ora potranno avere il via i diversi progetti che coinvolgeranno i nostri ragazzi nello sporti, nelle arti e nella musica. Intanto il nostro lavoro non si ferma perché sono già in cantiere i lavori per il totale rifacimento della palestra, secondo le norma Coni, del plesso Gianni Rodari che ospita le nostre scuole elementari. C’è tanto da fare, andremo avanti con determinazione”. 

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