BELLIZZI. Condannati prima e assolti successivamente, Luigi Ricciardiello, 59enne e titolare del famoso “Love’s Bar” di Bellizzi e suo figlio Giovanni Ricciardiello insieme al promoter finanziario, Francesco Coppola erano stati assolti in appello ma la suprema Corte ha deciso di annullare la sentenza di secondo grado inviando tutti gli atti alla Corte di Appello di Napoli.
Come racconta il quotidiano CronachediSalerno, i giudici ora fisseranno le udienze in meno di due anni, per evitare la prescrizione del reato. La Cassazione era stata la parte civile, che aveva definito contraddittoria la sentenza. Ora per le motivazioni del caso dovremmo attendere le prossime settimane. L’accusa sostiene che l’imprenditore, in concorso con gli altri due soggetti costrinse una coppia di Bellizzi a pagare 65mila euro a fronte di un debito iniziale di 38mila euro.