Domenica una bomba bloccherà Battipaglia. Il Comune in provincia di Salerno sarà teatro del disinnesco di un ordigno bellico inesploso ritrovato nel mese di febbraio.
Bomba a Battipaglia, tutto quello che c’è da sapere
I cittadini di Battipaglia, inevitabilmente, andranno incontro a diversi disagi. Dalle 5 di mattino saranno interrotti i collegamenti ferroviari ma non solo. Anche le strade verranno chiuse al traffico e molte zone verranno completamente evacuate. Tanti cittadini andranno fuori città, altri troveranno riparo presso i punti di raccolta organizzati.
Problemi anche per gli ammalati e per gli animali domestici. L’operazione di disinnesco dell’ordigno risalente alla Seconda Guerra Mondiale richiederà massima attenzione da parte degli artificieri che hanno parlato anche del pericolo di esplosione dell’ordigno.
Bomba a Battipaglia, le info utili per i cittadini
- DOVE POTREBBE MANCARE LA CORRENTE
- I PERCORSI ALTERNATIVI ANAS
- STOP ALLE ACCETTAZIONI DEL PRONTO SOCCORSO
- SISTEMAZIONE PER GLI ANIMALI DOMESTICI
- SLITTA L’INIZIO DELLA SCUOLA
- I PUNTI DI ACCOGLIENZA
- IL RISCHIO DI ESPLOSIONE
- GITE E PELLEGRINAGGI
- LE INFO SULLA VIABILITÀ
- ORARI DELLE CORSE SPECIALI
- LA NOTA DELLA PREFETTURA DI SALERNO
- PAURA FURTI
- RISCHIO RITARDI
- LE DOMANDE FREQUENTI
- LO SPECIALE RAI
- DISPOSITIVO ANTI-SCIACALLAGGIO
- LA SINDACA: TUTTO LISCIO CON LE OPERAZIONI DI EVACUZIONE
- TRAFFICO IN AUTOSTRADA VERSO EBOLI: LA PROTEZIONE CIVILE SOCCORRE GLI AUTOMOBILISTI
- UNA COPPIA DI ANZIANI NON VOLEVA LASCIARE LA PROPRIA CASA: SONO STATI CONVINTI DA ASL E POLIZIA
- PRIMA FASE TERMINATA
- ANZIANO COLTO DA MALORE DURANTE LE OPERAZIONI: SALVATO ALL’OSPEDALE DI EBOLI
- SECONDA FASE TERMINATA
- TERZA FASE TERMINATA
- AL VIA LA RIAPERTURA DEI VARCHI
Video
La diretta
ore 19.00- Terminate le operazioni di disinnesco. Riaperti i varchi
ore 15.30- Riaperta l’autostrada in ambo i sensi di marcia. Resta chiuso lo svincolo di Battipaglia in ambo le direzioni.
ore 15.00- Gli artificieri sono impegnati in questo momento nella fase di lavaggio e aspirazione dell’esplosivo. L’ordigno inglese, infatti, era carico di tritolo.
ore 13:30 – Dopo diversi tentennamenti, una coppia di anziana ha deciso di lasciare la propria abitazione: Asl e Polizia hanno dovuto convincerli ad aderire al piano di evacuazione.
ore 13:00 – Traffico lungo 4 chilometri fino a Eboli. Si consiglia l’uscita di Campagna. La protezione civile soccorre gli automobilisti e consegna a loro dell’acqua per combattere il caldo e l’attesa.
ore 11:00 – Cominciate le operazioni di disinnesco della bomba a Battipaglia. L’intera città (e non solo) è in forte apprensione. Il tutto potrebbe durate anche fino a 12 ore.
ore 10:00 – La sindaca Cecilia Francese dichiara che tutto fila liscio con il piano di evacuazione. Le operazioni sono praticamente terminate. Manca solo il disinnesco.
ore 9:00 – 40 minuti di ritardo sulla tabella di marcia. L’evacuazione non è ancora terminata mentre i volontari della Protezione Civile lavorano senza sosta per fornire assistenza ai cittadini recatisi presso i centri di accoglienza.
Preparato per gli evacuati un programma per aiutarli a superare una lunga giornata. Allestite sale relax, di svago per i bambini, una zona dove pregare ed un’area medica.
ore 8:00 – Gli chef hanno dato il via ai preparativi per il pranzi. 5000 porzioni in totale che verranno distribuite tra sfollati, volontari ed uomini delle forze dell’ordine e militari.
ore 05:45 – Cominciano i disagi. Un gruppo di 30 persone attende il pullman per Salerno. Il mezzo, però, non è disponibile in seguito alle disposizioni dell’R.F.I. Chiamato il 113, con due agenti della sezione Falchi e due della sezione Volanti giunti sul posto per spiegare la situazione.
Nel frattempo alcuni viaggiatori hanno fatto notare come sul sito fosse ancora possibile comprare il biglietto ferroviario per Lagonegro, nonostante lo stop alle corse.
ore 5:20 – I paramedici della croce rossa procedono al recupero dei cittadini allettati, mantre le forze dell’ordine supervisionano l’ordine pubblico (alcuni cittadini sono scesi in strada per osservare, nonostante l’ordine di lasciare la zona) e gli uomini della PC percorrono le strade con l’obiettivo di chiamare a raccolta i residenti ancora presenti.
ore 5:00 – Le auto munite di megafoni della protezione civile escono dall’area di ammassamento per dare il via all’evacuazione della zona rossa.