BUCCINO. Il giorno 07 febbraio 2018 gli alunni delle classi 3A e 3B del Liceo scientifico Assteas di Buccino hanno dato vita ad un focus-group permanente su: Open Government, Open Data e FOIA il tutto ricadente durante la Settimana dell’Amministrazione Aperta ( evento nazionale giunto alla seconda edizione).
I temi del focus group
Il tema principale è il monitoraggio civico sui fondi delle politiche di Coesione europee, per comprendere e comunicare cosa si è realizzato con i fondi europei e statali. Il progetto ricade nell’iniziativa A Scuola di Open Coesione del MIUR, tramite un percorso di alternanza scuola-lavoro con l’associazione STATUS di Buccino.
I ragazzi in totale autonomia hanno scelto di monitorare i fondi: per il borgo antico di Senerchia (Av) tramite il team 3 A “ghostbusters per il piano comunale di protezione civile di Palomonte (SA) con il team 3 B “ LandScope”.
Il monitoraggio avviene tramite l’approfondimento della legge sulla trasparenza (dalla legge 241/1990 passando per la legge 124 del 2015 al recente d.lgs. 97/2016) delle pubbliche amministrazioni.
Dove gli Freedom of Information Act (FOIA) rappresentano un’innovazione per i rapporti tra pubblica amministrazione e cittadini, consentendo a questi ultimi un accesso diretto agli atti amministrativi per informare ed essere informati.
Una secondo filone innovativo avviene tramite l’analisi e lo studio degli Open Data.
Essi rappresentano dati al servizio di tutti e che possono essere riutilizzati per comunicare in maniera più diretta e semplificata il loro contenuto.
Questi dati studiandoli e soprattutto utilizzandoli in maniera continua da “grezzi” divengono delle “gemme preziose” per una cittadinanza più attiva, per creare servizi utili nei più disparati campi.
I ragazzi durante l’apertura alla discussione del loro focus- group permanente hanno approfondito queste tematiche, nonché ascoltato la testimonianza di esperti e dei loro compagni, che hanno già partecipato lo scorso anno a questa esperienza.
I progetti degli studenti
Dopo aver visualizzato degli esempi esplicativi di cosa si può realizzare con gli open data( anche in termini di start-up e app per vari device) si sono cimentati loro stessi nella ricerca di open data e la relativa analisi arrivando a proporre idee progettuali creative ed innovative quali:
- una geo-mappattura dei centri antiviolenza per minori e donne;
- un “tripadvisor” per mezzi di trasporto segnalando quali linee e compagnie si distinguono in determinati parametri di valutazione;
- una geo-mappatura dei centri sportivi e dei servizi che offrono le comunità dove sono collacati;
- una mappatura dei borghi abbandonati ed a rischio di spopolamento;
- un App per individuare i servizi e attrezzature che offrono gli istituti d’istruzione superiore;
- un monitoraggio delle piste ciclabili e se realmente rispettano i parametri per essere fruibili.
Gli alunni hanno approfondito tutte le argomentazioni affrontate anche il giorno 9 febbraio partecipando ad una full-immersione presso l’Università degli Studi di Salerno presso il DISPSC con laboratori e conferenze a cura della Prof.ssa Daniela Vellutino
Il percorso dei ragazzi si concluderà teoricamente il 9 maggio 2018 ( festa d’Europa) ma continuerà anche successivamente per un monitoraggio attivo della loro indagine di accesso civico.
Consapevoli del bisogno di cimentarsi sempre di più in questo campo i ragazzi con la loro creatività e il loro intuito saranno sempre più capaci di rendere una comunicazione chiara e semplice per tutti i cittadini 2.0 e le amministrazioni innovative.