Buoni spesa a Battipaglia, stanziati 419.147,3 mila euro. A seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n.658 del 29/3/2020 relativo a misure urgenti di solidarietà alimentare, per il Comune di Battipaglia è stato previsto un contributo di 419.147,3 mila euro (80% in base alla popolazione residente, 20% in base alla distanza tra il valore del reddito pro capite del Comune e il valore medio nazionale) che sarà erogato con buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità, presso gli esercizi commerciali indicati in apposito elenco pubblicato sul sito web del Comune.
Buoni spesa a Battipaglia, il messaggio della sindaca Francese
“Stiamo lavorando alle modalità, così come indicate dall’Anci, che ci permetteranno di individuare la platea dei beneficiari e il relativo contributo tra i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus COVID 19 e tra quelli in stato di bisogno, con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico.
Stiamo lavorando all’avviso pubblico per individuare gli esercizi commerciali disposti ad accettare i buoni spesa – abbiamo già emesso un avviso della stessa tipologia per la spesa solidale – e per individuare gli enti del Terzo Settore disponibili alla distribuzione dei generi alimentari e beni di prima necessità. All’individuazione da parte dell’Ente seguirà la stipula di una convenzione con il Responsabile del servizio e si costituirà così un elenco aperto anche a successive adesioni. Il Comune pubblicherà a breve, sul proprio sito, il fac-simile della domanda per ottenere i buoni spesa, con la descrizione dei requisiti richiesti”.
Le modalità di assegnazione
Relativamente all’individuazione della platea dei beneficiari l’ordinanza della Protezione civile prevede solo due criteri molto generici:
- nuclei familiari più esposti ai rischi derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus COVID-19,
- nuclei in stato di bisogno, con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico.
La domanda, compilata e sottoscritta, potrà essere inviata in posta elettronica ovvero consegnata a mano presso gli uffici comunali. Per coloro che non dispongono di strumenti informatici, sarà possibile acquisire e consegnare il modulo presso gli Uffici comunali.
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