Svolta nel caso del cadavere trovato a Castel San Giorgio nella serata di mercoledì 31 gennaio. Nella nottata, i Carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino (SA), supportati da personale del Nucleo Investigativo di Salerno, hanno eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti di G.P, ritenuto responsabile di porto illecito di arma da sparo e dell’omicidio aggravato dalla premeditazione di M.Η, cittadino di origine marocchina.
Cadavere trovato a Castel San Giorgio, un fermo per omicidio
Le indagini dei Carabinieri sono state avviate a seguito della denuncia di allontanamento presentata il 30 gennaio dalla moglie della vittima, il cui cadavere è stato rinvenuto nelle scorse ore nei pressi dell’Eremo di Santa Maria a Castello in Castel San Giorgio, con una ferita d’arma da fuoco alla testa. Il provvedimento, che sarà sottoposto al vaglio del GIP, ha ritenuto la sussistenza, al momento, di gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati contestatigli nei confronti dell’indagato, individuato mediante l’attività di sopralluogo sulla scena del crimine e sulla base di una pronta attività investigativa svolta dalla P.G