Shock all’alba di ieri, lunedì 12 febbraio 2024, a Salerno dove è stato rinvenuto il cadavere di un pescatore di 50 anni nelle acque del porto: sul corpo nessun segno di violenza, gli inquirenti indagano per malore e caduta dalla barca. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la Polizia.
Tragedia a Salerno, cadavere trovato al porto
Un uomo di circa 50 anni, originario del Salernitano, è stato trovato privo di vita in mare nelle prime ore di ieri, tra l’inizio del porto commerciale a via Ligea e l’area del circolo canottieri. Secondo le prime informazioni, la vittima era ben vestita e non presenterebbe nessun segno di violenza. Sul posto i poliziotti che hanno avviato le indagini e i Vigili del Fuoco.
L’allarme è scattato intorno alle 3 del mattino. A lanciare l’allarme un pescatore che ha visto galleggiare un corpo in acqua all’altezza del molo 3.
Chi è la vittima
Il corpo senza vita è stato recuperato e poi identificato dalla Guardia Costiera e pompieri: si tratta di un pescatore italiano di circa 50 anni, D.D.G le sue iniziali. Sono stati avviati gli accertamenti del caso ed è stato informato il pm di turno della Procura, che ha disposto l’esame autoptico per risalire alla causa del decesso.
Tra le ipotesi, quella più accreditata è la caduta dalla barca sulla quale lavorava forse a causa di un malore oppure potrebbe aver perso l’acquilibrio a causa di uno stato di alterazione o ancora potrebbe essere scivolato battendo la testa. Non si esclude neppure il suicidio.