CAMEROTA. Il Comune di Camerota ha reso noto di aver varato un nuovo regolamento tributi, volto a facilitare la collaborazione coi cittadini.
Nuovo regolamento tributi a Camerota, per facilitare il rapporto tra Comune e cittadini
L’Ufficio Tributi ha messo in atto nuove forme di dialogo, per un vero rapporto di reciproca collaborazione fra Amministrazione e cittadino, con l’intendo di promuovere l’adempimento spontaneo degli obblighi tributari.
Il Consiglio Comunale nella seduta del 28 dicembre 2018 ha licenziato quattro regolamenti che hanno risvolti postivi per la vita dei cittadini. Infatti con il regolamento IUC (Imposta unica comunale) sono state definite le agevolazioni relative all’Imu e alla Tari, in riferimento a quest’ultima sono stati individuati oggettivi elementi di tassazione soprattutto per le imprese.
È stato introdotto il concetto che si paga in base all’effettiva produzione di rifiuti (chi più inquina, più paga) individuando da regolamento le aree relative e le aree non operative (aree delimitate che per loro natura non producono rifiuti). Viene concessa la possibilità ai cittadini virtuosi di risparmiare sulla bolletta dei rifiuti avviando l’auto produzione del compost. A breve verranno fornite indicazioni precise circa gli adempimenti da porre in essere per ottenere la riduzione.
Con il regolamento generale delle entrate viene concessa la possibilità a tutti coloro che si trovano in effettive condizioni di disagio economico di richiedere all’ente la rateizzazione dei tributi da corrispondere. Ci si può recare presso gli uffici e compilando un semplice modulo dove verranno chiesti i dati reddituali del contribuente si avrà accesso alla rateizzazione.
Con il regolamento sul ravvedimento operoso i cittadini in qualsiasi momento prima che l’ente avvii l’attività accertativa possono mettersi in regola pagando il tributo con l’applicazione di una sanzione ridotta tenendo conto del tempo trascorso.
Inoltre per quanto riguarda le ingiunzioni di pagamento verranno emesse dopo che il cittadino/contribuente venga informato con una lettera di cortesia al fine di evitare l’applicazione di ulteriori sanzioni previste dalla legge.