Dolore e sgomento ai funerali di Gerardo Di Maio, il ragazzo di 29 anni morto in un incidente a Camerota verificatosi nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 agosto. A celebrare le esequie nel cimitero di Camerota è stato il parroco don Gianni Citro, il quale non ha nascosto la sua commozione, ammettendo: “La morte di Gerardo cambierà molto nella vita di questo paese” come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Camerota, dolore ai funerali di Gerardo Di Maio
La salma è stata trasferita presso il cimitero locale subito dopo la tragedia. La madre, presente con il marito e la figlia, ha preferito non far spostare il feretro. In molti hanno preso parte al dolore della famiglia nel giorno delle esequie.
“Perdere un giovane – ha ribadito don Gianni – per una piccola comunità come la nostra, è cosa durissima e rivela sempre più una preoccupante fragilità dei nostri ragazzi difronte alle realtà difficili della vita. Il mito sfrenato dello spasso ha soffocato la capacità di affrontare le grandi sconfitte. Stiamo allevando una generazione di ragazzi molto intelligenti, ma che rifiutano la morte. Gerardo era un gigante di generosità e di affetto. Era diventato un amico indispensabile“.
La dinamica dell’incidente
Arrivati all’altezza del tratto stradale che collega l’ex discoteca il Ciclope con il locale Indian, i due si sono ritrovati improvvisamente fuori strada. La Smart su cui la coppia viaggiava si è ribaltata dopo l’impatto con alcuni massi frangiflutti a margine della carreggiata, finendo la sua corsa dopo essersi capottata sul lato guidatore.
Un impatto violentissimo, in seguito al quale Gerardo è rimasto schiacciato a causa del finestrino aperto. Il 29enne è morto sul colpo come constatato dai sanitari del 118 giunti sul posto. Con loro anche i vigili del fuoco del distaccamento di Policastro Bussentino e i carabinieri della stazione di Marina di Camerota e quelli del nucleo radiomobile della compagnia di Sapri per i rilievi necessari per la ricostruzione della dinamica.
Le indagini
Dalle prime ricostruzioni si esclude la responsabilità di terze persone nell’accaduto. Non è stato riscontrato, infatti, il coinvolgimento di altre automobili. L’asfalto reso viscido dalla pioggia potrebbe aver contribuito. La ragazza di Gerardo, di 34 anni, è stata condotta d’urgenza all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania dove ha trascorso tutta la notte. Non è in pericolo di vita.