CAMEROTA. Amianto e rifiuti abbandonati in un’area protetta a Camerota, il Wwf invia una segnalazione al Comune di Camerota e alla Capitaneria di Porto. La richiesta è di eliminare rifiuti inorganici che hanno invaso la piccola area del Troncone, a Marina di Camerota, dopo le mareggiate degli ultimi giorni.
La spiaggia è ricoperta di recipienti di plastica e soprattutto di polistirolo granulare, le cui sferette diventano estremamente pericolose, se ingerite dalla fauna ittica, da gabbiani e tartarughe marine.
Anche la duna dell’Oliveto a Villammare, dove insiste un importante presidio Wwf, ha subito danni in seguito all’accumulo sulla zona “embrionale” di rami, canne, tronchi e soprattutto materiali inorganici. I paletti di recinzione hanno tuttavia retto alla furia delle onde.
Molta sabbia si è depositata sulla spiaggia a ciottoli e sulla zona embrionale, mentre materiale inorganico si è inoltrato nei corridoi aperti tra la duna e non è stato fermato dalla zona definita “mobile”, caratterizzata dalla presenza di gigli di mare, sparto pungente e altre piante psammofile.
Quando il mare ha concesso tregua, i rifiuti inorganici sono stati raccolti da tre volontari ma il Wwf chiede il sostegno di altre braccia per restituire decoro alle spiagge.