Cronaca Salerno, Salerno

Bombe ed estorsione anche al cimitero: Antimafia chiede l’arresto di 5 persone

L’Antimafia presenta appello al Riesame e chiede l’arresto per gli esponenti del clan Zi Maist. Una richiesta rivolta ai cinque indagati per associazione di stampo mafioso nell’ambito dell’indagine concentrata a Sant’Egidio del Monte Albino nel periodo tra il 2017 e il 2019 e che vede coinvolti 54 indagati, 8 dei quali finiti tra carcere e arresti domiciliari come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Camorra, chiesto l’arresto per gli esponenti del clan Zi Maist

La Direzione distrettuale antimafia punta, dunque, a ribaltare l’ordinanza del gip che aveva ritenuto insufficienti gli elementi per alcuni dei coinvolti. In particolar modo, l’appello riguarda Salvatore Luigi Galiano, Sabato Fiamma, Carmine Tagliamonte, Rosanna Attianese e Ciro Angrisani, coinvolti nell’inchiesta legata ad una serie di estorsioni e traffico di droga gestita da un’organizzazione di natura camorristica, con base a Sant’Egidio del Monte Albino. Stando a quanto è emerso nelle indagini, chi non pagava veniva minacciato o – addirittura – si vedeva colpire l’attività a suon di bombe.  Tra gli episodi, infine, ci sarebbe anche il tentativo di estorsione ad una ditta che lavorava all’interno del cimitero di Sant’Egidio di Monte Albino.

ArresticamorraSant'Egidio del Monte Albino