BATTIPAGLIA. Il sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese, risponde alla critiche ricevute in merito al caso dei cani e dei gatti avvelenati in città.
Caso avvelenamento cani e gatti a Battipaglia: il sindaco Francese rassicura i cittadini
Cani e gatti avvelenati, l’amministrazione segue dall’inizio la vicenda. In questi giorni ha tenuto banco il caso degli avvelenamenti di cani e gatti nella città di Battipaglia. Numerosi sono stati i ritrovamenti di animali morti dopo aver ingerito dei bocconcini velenosi, lasciati da qualcuno lungo diverse strade della città. I cittadini hanno risposto alla grave provocazione pubblicando sui social network le foto di cani ma soprattutto gatti morti. Non sono mancate anche critiche all’Amministrazione Comunale, la quale è stata accusata di mancati interventi sul caso. Il sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese non è però dello stesso avviso e ha diramato un comunicato dove chiarisce l’impegno del Comune nelle indagini, svolte insieme alla Polizia Municipale, per scovare il colpevole ancora sconosciuto.
«Non capiamo come si possa solo pensare che questa amministrazione sia rimasta indifferente di fronte ad una vicenda di una tale gravità» – esordisce così il primo cittadino Cecilia Francese agli attacchi social relativi alla vicenda dell’avvelenamento di cani e gatti. «Questa amministrazione, nell’interesse delle indagini che si stanno svolgendo in stretta collaborazione con la Polizia Municipale, non può rivelare dettagli di un’operazione che è coperta dal segreto istruttorio. Ci è stato, inoltre, consigliato dalle autorità competenti di non pubblicizzare quella che potrebbe essere l’opera di una persona in cerca di visibilità. Cerchiamo di assicurare il colpevole alla giustizia piuttosto che fare di questo dramma per la nostra comunità un momento di sterile visibilità. Le indagini proseguono e sono già stati analizzati da parte dell’Asl i bocconi avvelenati. Le zone sono monitorate costantemente. Siamo certi che in breve tempo assicureremo il colpevole alla giustizia».