BATTIPAGLIA. È caos rifiuti a Battipaglia per il blocco dello Stir, in seguito alla scadenza del contratti. Dal pomeriggio di ieri, infatti, i lavoratori hanno comunicato al direttore tecnico dell’impianto, Domenico Ruggiero, la loro intenzione di sospendere le attività di conferimento e trattamento dei rifiuti, in assenza di certezze sul loro futuro lavorativo. La protesta, dunque, prende il via in seguito alla scadenza, avvenuta lo scorso 31 dicembre, delle ultime proroghe per l’affidamento a ditte esterne dei servizi di pulizia e vigilanza all’interno dell’impianto gestito dalla società provinciale Ecoambiente e, con la nuova legge di stabilita entrata in vigore lo scorso 29 dicembre, le province – a partire dal 1 gennaio 2015 – hanno l’assoluto divieto di instaurare nuovi rapporti lavorativi sia a tempo determinato che indeterminato.Inoltre, sempre ieri, sono scaduti anche i contratti dei 13 lavoratori dell’ex Aser che da circa due anni, attraverso una selezione ed una conseguente short list, erano impegnati per periodi variabili di tre o sei mesi nelle attività di trasporto e smaltimento dei rifiuti lavorati. Insomma, se la situazione non dovesse cambiare, in provincia di Salerno si rischia una vera emergenza rifiuti, con tutte le conseguenze del caso.
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