CAPACCIO PAESTUM. Le piogge degli scorsi giorni hanno causato, ancora una volta, numerose infiltrazioni all’interno dei container che ospitano temporaneamente la scuola materna ed elementare del Rettifilo. Le infiltrazioni, infatti, si sono estese nel soffitto, giungendo fino alle aule allestite all’interno dei prefabbricati. Non si è fatta attendere la reazione dei genitori per una situazione che, ormai, perdura da tempo. Da diversi anni si attende, infatti, che sia ricostruito il nuovo plesso scolastico, ancora in fase di realizzazione. I bambini si ammalano molto più spesso. Gli stessi consiglieri comunali lamentano che la situazione è latente e tende a peggiorare. I lavori costano alle casse del Comune, e quindi ai cittadini, migliaia di euro, ma la nuova scuola non è stata ancora realizzata.
Il noleggio dei moduli prefabbricati è costato non poco alle casse del Comune di Capaccio Paestum. La scuola, che ha aperto i battenti nel gennaio 2012, è stata allestita a pochi metri dal vecchio plesso in un terreno di proprietà dell’imprenditore Antonio Palmieri, il quale ha messo a disposizione del Comune l’area, a titolo gratuito, in attesa che venga costruita la nuova scuola, un intervento che doveva concludersi in breve tempo e che, invece, ad oggi, non è stato ancora completato perché, dopo la chiusura per inagibilità, nel 2011, e la conseguente ordinanza di abbattimento da parte dell’allora Amministrazione Marino, nel 2012 si giunse all’abbattimento dell’edificio.