Politica Salerno, Salerno

Capaccio Paestum, Palumbo: “Antenna a Licinella chiacchiera elettorale”

CAPACCIO PAESTUM. “La vera crescita arriva solo quando i cittadini misurano seriamente l’impegno politico degli eletti a tutti i livelli attraverso le loro attività quotidiane che, certamente, non sono quelle di creare allarmismo sociale, populismo od altro come ha generato il Movimento 5 Stelle con le dichiarazioni dell’on. Cammarano. Purtroppo, sulle onde elettromagnetiche, gli unici dati scientifici e normativi ci impongono dei parametri che vengono sempre osservati. I dati Arpac lo dimostrano ogni volta che il Sindaco o altri Enti e cittadini ne fanno richiesta”. Ad affermarlo è il sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo.

Il sindaco: “Dai Cinque Stelle allarmismo sociale”

“Ho dovuto stigmatizzare il comportamento populista dei 5 stelle perché l’on. Cammarano, fino a questo momento – continua Palumbo – non ha dato un minimo contributo alla città di Capaccio Paestum, nonostante il suo importante ruolo regionale, ed oggi, alla vigilia delle elezioni politiche si ripresenta con una nota inutile. Perché? Per  raccogliere voti come ha già fatto nel passato?”.

“Per  ricevere un ulteriore premio nonostante lo stipendio d’oro che i consiglieri regionali percepiscono? – si chiede il sindaco – Perché ci ha detto che a Licinella da 15 anni c’è un’antenna?  Spero lo abbia detto anche alla collega sindaco di Roma, Virginia Raggi, visto cosa c’è in quella città in materia di presenza di trasmettitori di onde elettromagnetiche. Se è così cortese nei miei riguardi (io lo sono sempre stato nei suoi), gradirei  conoscere da lui o dal suo movimento atti amministrativi redatti e soprattutto i risultati ottenuti perché le chiacchiere non interessano più a nessuno”.

“Credo invece che una classe dirigente illuminata come quella di Capaccio Paestum, che farà la differenza nell’immediato punti alla concretezza e accompagni unitamente a tutto il Consiglio Comunale, l’Asl e le associazioni di categoria un Osservatorio sui tumori (idea valida già dell’ex sindaco Voza), una riorganizzazione urbanistica (già in atto) che tenga conto della collocazione in pochi luoghi di tutti gli erogatori di servizi (anche i ripetitori), al solo fine di salvaguardare  seriamente la nostra terra e non certamente per raccogliere qualche voto come vorrebbe fare l’on. Cammarano. Che tristezza! Sono certo,  invece, che anche questa volta, possiamo dire a chi non ama questa terra e soprattutto a chi non sa servire con serietà, impegno ed umiltà i cittadini di Capaccio Paestum di stare a casa per il semplice motivo che governare le città e l’Italia è un’altra cosa. Buona giornata”.

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