Smaltimento illecito di reflui a Capaccio Paestum: i carabinieri della stazione di Capaccio Scalo hanno posto sotto sequestro una terza azienda zootecnica. Si tratta, infatti, del terzo caso in una sola settimana. Lo riporta Stiletv.
Capaccio Paestum, sequestro di una terza azienda zootecnica
I carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo hanno sequestrato la terza azienda zootecnica, accusata di smaltimento illecito di reflui, in una sola settimana. Dopo due allevamenti situati in località Rettifilo, questa volta è toccato a un allevamento di bufali, con oltre mille capi di bestiame, situato a Spinazzo. I militari, guidati dal luogotenente Giuseppe D’Agostino, hanno apposto i sigilli dopo aver scoperto, durante un’ispezione approfondita, che i liquami venivano illegalmente distribuiti sui terreni circostanti.
Inoltre, è stata rinvenuta una fossa all’interno di un recinto, dove si accumulavano le deiezioni (visibili nella foto), rappresentando un pericolo per la salute delle bufale. In un’altra zona dell’azienda, sono stati trovati rifiuti di vario genere accumulati, creando una discarica a cielo aperto. Il proprietario dell’attività è stato denunciato penalmente per diversi reati ambientali e per maltrattamento di animali. L’operazione è stata coordinata dalla Compagnia di Agropoli, sotto la direzione del capitano Giuseppe Colella.
