CAPACCIO PAESTUM. Ancora un massacro di animali in aree protette nella provincia di Salerno e teatro del triste episodio ancora una volta il Cilento. La macabra riscoperta infatti, è avvenuta a Capaccio Paestum, dove – come riportano altri quotidiani on-line – sono stati ritrovati 12 di vitellini morti , tutti legati per le zampe, fra loro, con una spessa fune ancorata ad un albero. Il ritrovamento è avvenuto in località Cannito, vicino all’area dell’ex discarica a Capaccio , nel pieno della collina del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. La segnalazione è avvenuta con una telefonata anonima alla polizia locale che recatosi sul posto con i medici veterinari dell’Asl hanno potuto solo costatare la crudeltà dell’episodio, dovendo poi rimuovere le carcasse degli animali in evidente stato di decomposizione. Dall’inizio dell’anno questo è il quarto episodio che si registra nell’area del Parco. Evidentemente dei messaggi minatori lanciati alle istituzioni utilizzando i simboli della fauna locale. Gli inquirenti sono alla caccia dei responsabili.