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Cilento, blitz della Guardia Costiera a Capitello: sequestrata un’area lungo la costa

Guardia costiera

immagine di repertorio

Blitz della Guardia Costiera in Cilento: i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro hanno posto sotto sequestro un’area lungo la costa a Capitello, nella frazione di Ispani. La responsabilità penale degli indagati sarà accertata solo al termine del processo, con una sentenza penale definitiva. Lo riporta InfoCilento.

Cilento, blitz della Guardia Costiera a Capitello: sequestro di area

Nell’ambito delle attività di Polizia Giudiziaria finalizzate alla salvaguardia del “Demanio Marittimo”, i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro, sotto la direzione del Tenente di Vascello Samantha Losito, hanno effettuato un intervento nella località Capitello del Comune di Ispani. Durante l’operazione, è stata riscontrata l’esecuzione di lavori edili e di movimentazione del terreno, effettuati con mezzi meccanici a pochi metri dal mare, senza le necessarie autorizzazioni, in violazione delle normative urbanistiche, paesaggistiche e demaniali vigenti.

L’operazione

L’area, che si estende per circa 550 mq, è stata sottoposta a sequestro penale. L’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro mantiene un’attenzione elevata sia sul fronte preventivo che su quello repressivo, attraverso un’attività ispettiva mirata a verificare possibili ulteriori illeciti a danno del demanio marittimo.

La responsabilità penale degli indagati sarà accertata solo al termine del processo, con una sentenza penale definitiva. La costante sorveglianza del territorio cilentano, attuata dalle donne e dagli uomini del Circondario Marittimo di Palinuro in stretta collaborazione con l’Autorità Giudiziaria, ha permesso di fermare una condotta illecita che danneggiava il bene del Demanio Marittimo.

“Si precisa che il provvedimento cautelare è stato attuato nella fase attuale delle indagini preliminari ed è fondato su accuse provvisorie, le quali dovranno comunque essere verificate durante il dibattimento e nei successivi livelli di giudizio.”

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