Site icon Occhio Notizie

Caporalato a Casal Velino, sorpresi 17 lavoratori extracomunitari privi di permesso di soggiorno sfruttati e costretti a dormire in locali di fortuna in un edificio già sequestrato: due arresti e una denuncia

caporalato sfruttamento casal velino arresti denuncia 4 agosto

Foto dei carabinieri

Caporalato e sfruttamento a  Casal Velino: due arresti e una denuncia. Nella giornata di domenica, 4 agosto, sono stati sorpresi 30 lavoratori, di cui 17 extracomunitari privi di permesso di soggiorno, sfruttati e costretti a dormire in locali di fortuna ricavati in un edificio già sequestrati.

Caporalato e sfruttamento a Casal Velino, due arresti e una denuncia

Nella giornata di domenica 4 agosto, nel comune di Casal Velino, i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro di Salerno congiuntamente con il personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Salerno, coadiuvati da militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno e da mediatori culturali dell’OIM, ambito task force ‘A.L.T Caporalato! D.U.E’ predisposta a livello nazionale e finalizzata a contrastare il fenomeno e alla salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro hanno effettuato mirati controlli in una nota struttura ricettiva del Vallo di Diano dove sono state rinvenute 30 persone, di cui 17 cittadini extracomunitari privi di valido permesso di soggiorno sfruttati e costretti a dormire in locali di fortuna a loro adibiti ricavati in un edificio in costruzione e già gravato da provvedimento di sequestro per abusi edilizi.

Sono stati inoltre accertati gravi violazioni in materia di salute e sicurezza nella struttura che hanno dato luogo all’adozione di un contestuale provvedimento di prescrizione. Essendo emersi gravi indizi in reità nei confronti dei titolari della suddetta struttura ricettiva il Pubblico Ministero ha disposto l’arresto in flagranza del legale rappresentante della società che gestisce la struttura e del socio che è finito ai domiciliari. Denunciata invece la consulente del lavoro.

Inoltre sono state elevate sanzioni amministrative per un importo di circa 41mila euro e ammende per violazione delle norme sulla sicurezza dei luoghi di lavoro per un importo di 33mila euro per un totale di circa 74mila euro.

Exit mobile version