Due medici dell’ospedale Santa Maria Addolorata di Eboli sono al centro di un’indagine per la morte di Antonio Vivone, un carabiniere di 60 anni deceduto nel settembre del 2024. La Procura sta valutando la possibilità che il decesso sia stato causato da una perforazione intestinale, la quale, secondo le indagini preliminari, potrebbe non essere stata diagnosticata correttamente o trattata in tempo utile come riportato dal quotidiano La Città.
Eboli, carabiniere morto in ospedale: due medici indagati
La notizia dell’inchiesta ha iniziato a circolare tra il personale dell’ospedale, sollevando preoccupazioni riguardo la gestione del caso. Gli inquirenti stanno concentrando l’attenzione sulle possibili negligenze mediche e stanno raccogliendo informazioni per determinare se vi siano state omissioni o errori durante il percorso di cura del carabiniere. Al momento, non è escluso che, nelle prossime settimane, vengano effettuati ulteriori accertamenti o interventi per chiarire definitivamente le cause del decesso.